La pelle a tendenza cheratosica, nota anche come Cheratosi attinica o solare, è un fenomeno di ispessimento cutaneo che si manifesta quando la pelle tenta di proteggersi dai raggi ultravioletti, particolarmente nocivi poiché possiedono un elevato potere cancerogeno. Nella stragrande maggioranza dei casi la Cheratosi attinica si manifesta una o più squame eritematose sulla pelle. Tali desquamazioni sono ruvide al tatto e assumono una nota cromatica gialla o grigiastra, circondate da un alone tendente al rosso. Se non trattata adeguatamente, la pelle a tendenza cheratosica potrebbe dar origine a carcinomi squamocellulari. Ci sono alcuni trattamenti e rimedi da adottare per prevenire la comparsa di questo disturbo epidermico. Nel prossimo paragrafo vi forniremo un focus approfondito.
Pelle a tendenza cheratosica: come riconoscerla?
Per riconoscere la pelle a tendenza cheratosica è fondamentale monitorare lo stato di salute della pelle con cadenza bimestrale, prestando attenzione alle parti del corpo maggiormente esposte ai raggi solari, quali il viso, le labbra, le orecchie, le parti calve del cuoio capelluto, le braccia, i dorsi delle mani e le gambe, laddove è molto probabile che si presentino degli inspessimenti cornei e relative desquamazioni. Occorre rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia ogni qualvolta si notano delle sospette neoformazioni cutanee, al fine di effettuare un controllo approfondito. Una diagnosi precoce e una terapia adeguata possono risolvere il disturbo.
Pelle a tendenza cheratosica: quali sono i rimedi e i trattamenti più efficaci?
La pelle a tendenza cheratosica può guarire da sola senza alcun trattamento mirato, anche se il rischio di recidiva è elevato, soprattutto se i soggetti affetti da questo disturbo si ostinano ad esporsi ai raggi ultravioletti. Esistono dei trattamenti topici e terapie mediche che consentono la risoluzione del disturbo e contrastano significativamente l’insorgenza di tumori maligni della pelle. Ma quali sono, esattamente, questi trattamenti specifici per gestire la pelle a tendenza cheratosica? Tra i principali rimedi annoveriamo:
- L’uso di farmaci topici in crema o gel da stendere sulla cute ispessita e desquamata. Trattasi di molecole quali il Fluorouracile, l’Imiquimod, l’Ingenolo metubato e il Diclofenac.
- L’uso di una soluzione a base di perossido di idrogeno (acqua ossigenata): il dermatologo può prescrivere una soluzione al 40% di perossido di idrogeno da tamponare sulla pelle più volte al giorno. L’acqua ossigenata, infatti, è un agente ossidante con un elevato potere corrosivo. L‘Agenzia Europea per i Medicinali ha approvato questa soluzione topica di perossido di idrogeno per il trattamento della cheratosi.
- La terapia fotodinamica: trattasi di un trattamento laser indolore e di minima invasività che sfrutta l’uso di una luce rossa a Led combinata all’applicazione di una crema a base di una molecola fotosensibilizzante. Questa terapia consente di eliminare gli ispessimenti cutanei e favorisce il turnover cellulare
- La rimozione delle escrescenze mediante la tecnica della raschiatura: il dermatologo intorpidisce la pelle e si avvale dell’uso di un bisturi per eliminare gli ispessimenti cutanei e le squame. La raschiatura può essere abbinata sia alla criochirurgia che all’Elettrocauterizzazione per trattare le desquamazioni più sottili o piatte.
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