Il sonno svolge la funzione di recupero e di ristoro sul nostro organismo. Per tale ragione, dormire bene e adeguatamente ha un grande impatto sulla salute psicofisica. Una persona riposata, che ha dormito almeno 7 o 8 ore a notte, è in grado di svolgere egregiamente molteplici attività quotidiane rispetto ad una persona insonne. Questo dipende dal fatto che una bella dormita apporta numerosi benefici: migliorare la memoria e la creatività, aumentare le difese immunitarie, regolarizzare la pressione arteriosa e favorire la rigenerazione cellulare della pelle. Proseguendo con la lettura di questo articolo, troverete alcuni semplici consigli per dormire bene la notte.
Rimedi e consigli per una notte riposante
Coloro che riscontrano difficoltà ad addormentarsi e soffrono di interruzioni del sonno, possono cambiare stile di vita e adottare delle sane abitudini che migliorino la qualità del riposo. Esaminiamo le principali.
Andare a letto e svegliarsi allo stesso orario
Per riposare bene e adeguatamente la prima regola d’oro è mantenere un ritmo sonno-veglia stabile. È fondamentale scandire le attività quotidiane tra ore di lavoro, pasti, attività sportiva e riposo. La regolarità stimola l’organismo a comprendere quando è il momento esatto per spegnere la mente e riposarsi. Pertanto è essenziale cercare di andare a letto e alzarsi ad orari costanti.
Dormire sul materasso giusto
Riposare su un letto comodo è fondamentale per dormire bene. Un materasso ergonomico che rispetta la colonna vertebrale, infatti, consente il buon recupero fisico del sistema muscolo-scheletrico. Il materasso e il cuscino dovrebbero essere scelti sempre in base alla propria postura e andrebbero sostituiti con periodicità.
Dormire al buio completo
Se si desidera riposare bene e adeguatamente, occorre spegnere tutti i punti di illuminazione e abbassare le serrande di finestre e balconi. Studi scientifici accreditati, condotti da gruppi di neuroscienziati, affermano che l’illuminazione può condizionare negativamente il sonno e creare difficoltà non indifferenti ad addormentarsi.
Rilassare il corpo
A volte per rilassarsi e riuscire a prendere sonno occorre coccolarsi e concedersi un momento di relax psicofisico. Tra i vari metodi efficaci annoveriamo i bagni caldi e rigeneranti con i sali, i massaggi rilassanti (come ad esempio il massaggio Lomi Lomi) e gli spray profumati per il cuscino. Quest’ultimi stimolano l’olfatto, favoriscono il rilassamento, la distensione della mente e aiutano ad affrontare la notte serenamente.
Mangiare i giusti alimenti
Alcuni alimenti svolgono un ruolo cruciale nella regolazione del ritmo sonno-veglia. I carboidrati complessi, ad esempio, sono particolarmente indicati e bandirli ingiustamente dalla propria alimentazione potrebbe incidere negativamente sul riposo notturno. Inoltre, consumare alimenti ricchi di magnesio e triptofano può aiutare significativamente a stimolare il sonno e contrastare l’insonnia. Il magnesio è presente negli ortaggi a foglia verde (carciofi, bieta, spinaci), nei legumi, nel pesce azzurro (acciughe, pesce spada), nei crostacei e nei molluschi, nei cereali integrali, nel cioccolato fondente e nella frutta secca (anacardi, mandorle, nocciole, pistacchi e noci). Tra i cibi che invece presentano una percentuale elevata di triptofano, annoveriamo il cioccolato fondente, le arachidi, le mandorle, i pinoli, le nocciole, il pistacchio, i semi di sesamo e le noci pecan.