Arrivare alla terza età in pieno vigore fisico, arzilli, con la lucidità mentale e ancora in grado di godersi la vita non è un’aspirazione utopica. L’invecchiamento è un processo inevitabile che però non implica necessariamente il declino e la perdita delle proprie capacità psicofisiche. Con alcune semplici regole è possibile fermare le lancette dell’orologio, intervenire sul proprio stile di vita e contrastare gli effetti dell’età che avanza. Scopriamo insieme le 5 regole d’oro della longevità.
Mangiare bene
Uno stile di vita sano fondato su una dieta bilanciata, come ad esempio quella mediterranea, può aiutare ad invecchiare egregiamente. Consumare regolarmente frutta, verdura, pesce e carni bianche, noci, legumi e olio extravergine di oliva può prevenire il deterioramento fisico e cognitivo causato dall’invecchiamento. Non si tratta di imposizioni alimentari e privazioni estenuanti, quanto di abitudini che consentono di ritrovare il proprio benessere. Tra l’altro, i piccoli sacrifici alimentari possono essere tranquillamente attutiti da una buona compagnia. È stato scientificamente dimostrato che la convivialità fa bene all’umore, induce serenità e consolida i rapporti.
Fare attività fisica
Praticare attività sportiva, amatoriale o agonistica che sia, è una tra le più importanti regole della longevità. È risaputo che l’esercizio fisico è il nemico numero uno dell’invecchiamento. Se praticato moderatamente e con costanza può apportare numerosi benefici all’organismo, sia per ciò che concerne il suo funzionamento che la depurazione dalle tossine e scorie. Oltre allo sport, anche l’allenamento mentale giova alla salute. Mantenere attive ed efficienti le attività cerebrali è il primo step per prevenire malattie neurodegenerative, come il Morbo di Alzheimer. Tra gli esercizi per allenare la mente annoveriamo la stimolazione dell’attenzione. Un esempio? Leggere riviste e libri oppure intrattenersi con cruciverba e puzzle.
Essere ottimisti
Al di là dell’attività fisica e del regime alimentare equilibrato, assumere un atteggiamento propositivo è di fondamentale importanza per contrastare gli effetti dell’invecchiamento. Alcuni importanti studi scientifici hanno dimostrato che gli anziani ottimisti che considerano la terza età come un mezzo per divenire più saggi, hanno circa il 40% di probabilità in più di riprendersi da una disabilità, rispetto agli anziani pessimisti che temono la vecchiaia e il conseguente declino psicofisico.
Coltivare i rapporti d’amicizia
Tra i segreti per invecchiare bene non possiamo non dedicare un paragrafo alle relazioni socio-affettive. Per gli anziani la solitudine e l’emarginazione sociale sono due grandi piaghe sociali. Come sconfiggerli? Semplice, circondandosi degli affetti familiari, coltivando i rapporti d’amicizia e rendendosi utili alla comunità con attività di beneficenza. E’ stato dimostrato che le relazioni forti e solide riducono il livello di stress che altrimenti può influire rovinosamente sulla salute. Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Austin, avere relazioni interpersonali con altre persone, non soltanto parenti stretti, ha effetti benefici sullo stato di salute di soggetti over 65.
Dormire bene
Secondo il vademecum del buon invecchiamento, dedicare al sonno almeno 7-8 ore al giorno è di vitale importanza. Oltre ad incrementare la quantità delle ore di riposo, occorre migliorare la qualità del sonno. Svegliarsi tardi e dormire in maniera smisurata, infatti, non sempre è sinonimo di riposo, soprattutto se si è affetti da patologie respiratorie come le apnee notturne: un disturbo spesso correlato a problemi cardiovascolari e di declino neurologico). Quali sono, dunque, i suggerimenti da mettere in pratica per dormire serenamente e senza interruzioni? Ecco qui di seguito alcuni consigli utili da tenere a mente:
• Dormire poco durante il giorno
• Evitare la caffeina e le bevande energizzanti a base di taurina
• Prestare attenzione alla temperatura e alle luci della stanza in cui si dorme
• Fare un bagno caldo o uno spuntino leggero che possa coadiuvare il sonno
• Assumere sonniferi solo dietro prescrizione medica.