Recupero psicofisico: come farlo e perchè è importante

Racupero psicofisico

Dal disagio psichico al malessere fisico, dalla spossatezza alla perdita di stimoli e motivazione. E, ancora, insonnia, tensione e irrequietezza. Sono tanti i sintomi che caratterizzano i primi segnali di una condizione di disagio che gli esperti definiscono malessere psicofisico. Fortunatamente un livello elevato di malessere psicofisico può essere ridotto facendo ricorso a tecniche di rilassamento e adottando nuovi approcci in grado di restituire l’equilibrio e quiete perduta. Scopriamo insieme l’importanza del recupero psicofisico e come possiamo raggiungerlo grazie ai consigli degli esperti.

Recupero psicofisico: 7 consigli per ritrovare il benessere di mente e corpo

L’equilibrio psicofisico è la pietra angolare della nostra salute. Quando otteniamo un certo equilibrio tra il nostro mondo interiore e quello esteriore, percepiamo una sensazione di benessere, tranquillità e serenità che rende migliore la qualità delle nostre giornate. Se state attraversando una fase difficoltosa della vostra vita e sentite la necessità di recuperare il vostro equilibrio psicofisico, proseguite con la lettura di questo articolo. Nei prossimi paragrafi troverete un’interessante focus sul benessere fisico e mentale corredato da un approfondimento sui consigli degli esperti che potranno guidarvi verso il raggiungimento della serenità interiore.

1. Rilassamento fisico

Secondo gli esperti del settore benessere, il rilassamento fisico va classificato in riposo attivo e riposo passivo. Il riposo attivo consiste nel liberarsi delle tensioni muscolari mediante l’esecuzione di esercizi di stretching, la meditazione e i massaggi antistress. Il riposo passivo, invece, consiste nel corretto riposo notturno: ossia dormire adeguatamente non meno di 8 ore a notte.

2. Rilassamento mentale

Una volta che il nostro organismo ha raggiunto un buon livello di rilassamento, è necessario prendersi cura del benessere mentale. Per sgomberare la mente dall’ansia e dalle preoccupazioni, i psicoterapeuti suggeriscono di annotare i propri pensieri su un taccuino e di fare delle piccole pause nel corso della giornata lavorativa. Interessanti ed efficaci anche gli esercizi di respirazione che consentono di rilassare la mente e mettere il cervello in modalità stand by.

3. Digital detox

Per ritrovare il benessere psicofisico è necessario interrompere gli stimoli esterni che ci bombardano quotidianamente e sovraccaricano la nostra sfera sensoriale attraverso i social network. Per disconnetterci dal mondo esterno e tornare a dedicare tempo ai propri cari, anche solo per qualche giorno, occorre effettuare il cosiddetto digital detox: un allontanamento volontario dall’universo del web e ridurre la dipendenza dai social media.

4. Riposo creativo

Secondo i migliori psicoterapeuti il benessere psicofisico passa attraverso al riposo creativo. Ma che cos’è, esattamente, il rilassamento creativo? Semplice, si tratta di apprezzare e godere tutto ciò che di bello e gradevole la natura ha da offrirci. Esplorare un luogo suggestivo e incontaminato, ammirare l’alba o il tramonto, ascoltare il suono delle onde del mare, etc. L’immersione nella natura rappresenta una grande fonte di ispirazione e stimola il benessere psicofisico.

5. Riposo emotivo

Trovare del tempo per se stessi è uno dei cardini del riposo mentale. Per poter praticare questo tipo di riposo è essenziale porre in secondo piano le opinioni altrui e dare ascolto ai propri pensieri. Esistono tantissime modalità per prendere le distanze dalle influenze esterne: declinare un invito ad un evento a cui non va di partecipare, esprimere liberamente il proprio punto di vista senza curarsi di cosa pensano gli altri o, più semplicemente, staccare la spina e stare soli con se stessi.

6. Scrematura sociale

Per recuperare il benessere psicofisico occorre ridurre le interazioni con gli altri esseri umani. Lo scopo della scrematura sociale è riuscire a fare una distinzione tra i rapporti interrelazioni qualitativamente più appaganti e quelli snervanti che ci portano all’esaurimento nervoso. Trattasi, dunque, di un’accurata selezione delle persone che fanno parte della nostra vita.

7. Riposo spirituale

Gli esperti di psicoterapia e i mental coach concordano sull’importanza del riposo spirituale, ovvero l’assunzione di un atteggiamento propositivo e di pace interiore volto a ritrovare il benessere psicofisico perduto e riuscire a evadere dal tunnel dello stress.

 

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(Fonte immagine: Unsplash)
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