l crampi alle gambe sono spasmi muscolari dolorosi, improvvisi e transitori causati dalla contrazione involontaria di uno o più muscoli degli arti inferiori. Trattasi di un disturbo molto diffuso che può manifestarsi in persone sane e di qualsiasi fascia d’età. I crampi benigni idiopatici sono la tipologia di crampi più comune, si manifestano prevalentemente nelle ore notturne e possono irradiarsi fino al polpaccio, causando una flessione della pianta del piede o delle dita. Poiché questi spasmi improvvisi condizionano la qualità della vita e il benessere psichico di chi ne ne soffre, i medici hanno stilato tutta una serie di consigli e tecniche per prevenirli e donare sollievo notturno. Proseguendo con la lettura di questo articolo troverete un approfondimento sulle cause, i sintomi e rimedi per i crampi alle gambe.
Crampi muscolari alle gambe: quali sono le cause?
Nella stragrande maggioranza dei casi è possibile risalire all’eziologia di questo disturbo. Le principali cause scatenanti possono essere le seguenti:
- Tensione muscolare del polpaccio dovuta a sedentarietà, mancanza di stretching o edema cronico;
- Scarsa idratazione, alterazione degli elettroliti, carenza di potassio o magnesio;
- Anomalie dei muscoli o delle ossa e disturbi strutturali, quali i piedi piatti o il ginocchio recurvato;
- Patologie neurologiche (neuropatie periferiche, plessopatie, radicolopatie, malattia del motoneurone, miopatie)
- Patologie metaboliche (alcolismo, ipotiroidismo);
Trattamenti farmacologici con inibitori del recettore dell’angiotensina II, cisplatino, clofibrato, diuretici, donepezil, farmaci con effetti agonisti beta-adrenergici, compresi broncodilatatori e alcuni beta-bloccanti, lovastatina, contraccettivi orali, pirazinamide, raloxifene, stimolanti, per esempio anfetamine, caffeina, cocaina, efedrina, nicotina, pseudoefedrina, teriparatide, tolcapone, vincristina; - Interruzione improvvisa di alcuni farmaci o sostanze (alcol, barbiturici, benzodiazepine, sedativi-ipnoinducenti o alcune tossine);
- Gravidanza.
Crampi muscolari alle gambe: quali sono i rimedi?
Per ovviare a questo disturbo transitorio ma ugualmente fastidioso, i medici hanno stilato una serie di rimedi e tecniche valide ed efficaci per donare sollievo alle gambe. Esaminiamoli nel dettaglio.
Stretching
Secondo i medici eseguire alcuni esercizi base di stretching dei muscoli può essere d’ausilio per alleviare i dolori muscolari alle gambe. In genere è consigliabile distendere il muscolo contratto con l’aiuto delle mani, restando in posizione di massima estensione per circa 10 o 15 secondi. Qualora lo stretching non sia stato efficace, è necessario rivolgersi ad uno specialista che potrà suggerire il trattamento più appropriato.
Impacco caldo
Tra i rimedi naturali più efficaci i medici suggeriscono l’impacco caldo. Trattasi di uno dei più classici “rimedi della nonna” che aiuta a rilassare la contrazione muscolare e donare sollievo al muscolo dolorante.
Massaggio con oli essenziali
Anche un massaggio locale eseguito con gli oli essenziali può donare giovamento e alleviare la sensazione di dolore. Tra i migliori oli naturali annoveriamo l’olio di lavanda o l’olio di menta piperita.
Integratori alimentari
In caso di crampi alle gambe cronici, i medici sono soliti suggerire l’assunzione di complementi alimentari specifici a base di numerosi micronutrienti quali il calcio, il magnesio, il potassio, la vitamina E o le vitamine del gruppo B. Sono disponibili in svariate formulazioni: capsule, compresse e granulati effervescenti.
Crampi muscolari alle gambe: come prevenirli?
Secondo i medici esistono alcuni accorgimenti e tecniche per prevenire l’insorgenza dei crampi muscolari alle gambe. Esaminiamo i principali:
- Non effettuare esercizi fisici subito dopo i pasti;
- Eseguire un po’ di stretching di prima di fare sport o di andare a dormire;
- Bere molta acqua minerale o bevande arricchite con sali minerali;
- Ridurre il consumo di caffè e bevande a base di caffeina quali gli energy drink;
- Evitare di fumare;
- Optare per alimenti ricchi di magnesio, potassio, calcio come le banane, il cavolo verza, la rucola, gli spinaci, le uova, lo yogurt, le germe di grano e i legumi.
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