Come tante altre strutture osteo-legamentose che costituiscono il nostro corpo, anche il tunnel carpale è in costante attività e può andare incontro ad infiammazione e compressione dolorosa. Prima di scoprire in cosa consiste la Sindrome del tunnel carpale, cerchiamo di familiarizzare con questa struttura anatomica del polso. Il “tunnel carpale” è un vero e proprio canale del polso che comprende il nervo mediano e i nove tendini flessori delle dita. Tra gli stati infiammatori più comuni e frequenti che colpiscono questa struttura osteo-legamentosa annoveriamo la nota Sindrome del tunnel carpale. Trattasi di una neuropatia periferica che impedisce il corretto utilizzo della mano e si manifesta attraverso sintomi caratteristici quali dolore, intorpidimento, debolezza del polso, scosse e formicolii.
Sindrome del Tunnel Carpale: le cause principali
Tra i vari fattori che possono scatenare questo processo infiammatorio a carico del tunnel carpale annoveriamo:
- Affaticamento fisico e allenamento eccessivo
- Trauma diretto
- Diabete mellito
- Artrite reumatoide, mixedema, amiloidosi
- Artrosi deformante
- Pregresse fratture del polso con deformità delle articolazioni
- Sovraccarico dei tendini delle dita
- Uso prolungato dello smartphone
- Esposizione eccessiva all’aria condizionata
Su quest’ultima causa dedicheremo una breve parentesi. Recenti ricerche scientifiche e test effettuati su dei volontari affetti da Sindrome del tunnel carpale hanno dimostrato che l’aria condizionata fa male e ne acuisce i sintomi.
Sindrome del Tunnel Carpale: rimedi e consigli per una rapida ripresa
L’infiammazione del tunnel carpale può essere particolarmente fastidiosa e invalidante. Per tale motivo intervenire con dei rimedi risolutivi è essenziale per non ostacolare la propria routine lavorativa e proseguire con le consuete attività quotidiane. Analizziamo, punto per punto, quali sono i migliori rimedi per una rapida ripresa dell’infiammazione del tunnel carpale.
Fate una pausa
Se il polso vi fa particolarmente male e il dolore vi impedisce il corretto utilizzo della mano,prendetevi 1 o 2 giorni di pausa. Questo break favorirà il recupero della funzionalità dei nervi e dei tendini. In genere il dolore causato dalla Sindrome del tunnel carpale è temporaneo e per tornare ad avere la completa funzionalità delle dita della mano sono sufficienti 1 o al massimo 2 giorni.
Fate impacchi con il ghiaccio
Per alleviare la sintomatologia dell’infiammazione del tunnel carpale, l’applicazione di cubetti di ghiaccio (avvolti in un fazzoletto di stoffa o in un panno) per almeno 15 minuti può contribuire a ridurre il dolore. Per prolungare l’effetto analgesico del ghiaccio occorre ripetere questa applicazione più volte al giorno.
Assumete un farmaco antinfiammatorio
Se i sopracitati rimedi non dovessero apportare sollievo e i benefici auspicati, assumete 200 mg di ibuprofene al mattino dopo la prima colazione. Prima di farlo, accertatevi di non soffrire di disturbi gastrointestinali cronici (come ad esempio l’ulcera, la gastrite, il Morbo di Chron) poiché l’Ibuprofene esercita un’azione gastrolesiva locale e corrode le pareti dello stomaco, causando effetti collaterali anche gravi (emorragia e perforazione gastrica). Per ridurre il dolore causato dall’infiammazione, in alternativa potreste assumere del paracetamolo (Tachipirina), sebbene sia un farmaco principalmente antidolorifico con scarsa azione disinfiammante.
Il medico specialista potrà inoltre consigliare delle infiltrazioni di cortisone direttamente sul polso, in modo da ridimensionare la compressione del nervo mediano.
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