Il segreto per una pancia piatta: come ridurre il grasso addominale con una corretta alimentazione

Eliminare il grasso addominale

Quando prendiamo qualche chilo in più accade che il grasso corporeo va a depositarsi in un punto del corpo piuttosto che in un altro. Tale accumulo di adipe viene comunemente definito grasso localizzato, che può collocarsi sull’addome, sul girovita, sui glutei o sulle gambe. In questo articolo ci occuperemo, nella fattispecie, del famigerato grasso addominale. Un’alimentazione squilibrata, un consumo eccessivo di alcolici, la sedentarietà e i fattori genetici possono causare un aumento della circonferenza vita e contribuire all’accumulo di adipe sulla pancia. Ma come si può ovviare a questa problematica? Nelle righe che seguono troverete dei consigli ad hoc per ridurre il grasso addominale attraverso una corretta alimentazione.

Grasso addominale: gli alimenti per sconfiggerlo

Una pancetta adiposa, sempre gonfia e tesa, è spesso la conseguenza di un’alimentazione scorretta. Noi abbiamo pensato di indicarvi delle buone norme alimentari che possano aiutarvi a vincere “la guerra al grasso addominale” e ottenere una pancia piatta come una tavola da surf.

Date la priorità ai cibi ricchi di fibre: il primo segreto per sconfiggere il grasso addominale è aumentare il consumo di fibre. Ortaggi, frutta, cereali e legumi possono aiutarvi a sentirvi sazi e a mangiare meno, contribuendo alla perdita di grasso. Essendo composti da un’elevata percentuale d’acqua, hanno un contenuto calorico esiguo e sono un ottimo rimedio al gonfiore causato dal ristagno idrico. Un esempio? Via libera al consumo di finocchi, ananas, cetrioli, avocado e banane.

Eliminate i grassi trans: questa tipologia di grassi si trovano soprattutto in cibi lattiero-caseari e carne derivata dai ruminanti (burro, formaggi stagionati, hamburger, cheeseburger, salsiccia, interiora, etc). Poiché si sospetta che il consumo di grassi trans possa causare rischi non indifferenti per la salute (disturbi cardiovascolari come infarto, aterosclerosi e ictus) se ne sconsiglia fortemente il consumo.

Alcol, zero o il meno possibile: un consumo ricorrente di vino, birra e bevande alcoliche può favorire la formazione della cosiddetta “pancia da alcol”: un gonfiore addominale legato ad un consumo eccessivo di drink alcolici. Il segreto per sgonfiare la “pancia da alcol” è ridurre drasticamente il consumo di vino et similia, prediligendo bevande alternative (birra analcolica e cocktail analcolici).

Ridurre gli zuccheri semplici e i cereali raffinati: un consumo eccessivo di alimenti particolarmente zuccherati può contribuire alla formazione dell’antiestetico grasso addominale. Gli alimenti da evitare, nello specifico, sono: i dessert, biscotti, gli snack, le merendine, le bevande zuccherate, i succhi di frutta addizionati di saccarosio, i dolciumi, tutti i prodotti da forno e la pasta.

Bere molta acqua minerale naturale: secondo gli esperti della Mayo Clinic americana, gli uomini dovrebbero bere circa 3 litri di acqua naturale al giorno, mentre le donne 2 litri. E’ stato dimostrato che far fronte al proprio fabbisogno di acqua giornaliero, si aiuta l’organismo ad eliminare le tossine e a contrastare il ristagno idrico. Inoltre bevendo abbastanza acqua nell’arco della giornata è come se ingannassimo il cervello generando un senso di sazietà.

 

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(Fonte immagine: Unsplash)
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