Soprattutto d’estate con l’aumento delle temperature si suda di più e quindi si perdono molti liquidi che vanno reintegrati. Durante la stagione estiva è quindi molto indicato bere, non solo quando si avverte la sete, ma lungo tutta la giornata per evitare il rischio disidratazione. Questo vale soprattutto per gli anziani che sentono meno lo stimolo della sete. Ad indicare una scarsa idratazione vi sono alcuni segnali, quali il colore delle urine che si fanno più scure e una stanchezza anomala. In questo articolo vi indicheremo qual è la dieta corretta da seguire per affrontare nel modo migliore il caldo estivo.
La dieta da seguire contro il caldo
Di base i pasti dovranno essere leggeri, andranno evitati i cibi caldi sottoposti a cotture prolungate, mentre sono da preferire gli alimenti freschi facilmente digeribili, quali frutta e verdura.
1.Il primo consiglio è di bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno. Lungo l’arco della giornata è bene assumere almeno 10 bicchieri d’acqua, preferibilmente minerale. L’acqua minerale infatti, oltre che idratare l’organismo, è una fonte importante anche di calcio, magnesio e potassio. Vanno evitate invece le bibite zuccherate perché inizialmente danno la sensazione illusoria di dissetare e rinfrescare, ma a causa degli zuccheri contenuti, e dei conservanti e coloranti, fanno tutt’altro che bene alla nostra salute. Sconsigliati anche gli alcolici e i superalcolici, che oltre a disidratare rendono più difficoltosa la dispersione del calore corporeo. Da evitare anche le bibite ghiacciate perché il raffreddamento improvviso può determinare una congestione dell’apparato digerente.
2.Consumare pasti leggeri. D’estate i piatti semplici che contengono pochi grassi con cotture al vapore, o alla griglia sono molto consigliati perché facilitano il processo digestivo. I pasti abbondanti invece comportano un sovraccarico di lavoro per il fegato e rallentano la digestione. Da evitare quindi i panini con gli insaccati, salumi e formaggi. Sono da preferire i piatti a base di pesce o carni magre, yogurt e formaggi freschi. Per i primi potete optare per pasta o cereali integrali conditi con un filo di olio extravergine di oliva e pomodoro fresco.
3.Andrà moderato il consumo di sale e quindi degli alimenti che lo contengono in quantità elevate, quali ad esempio gli insaccati, i formaggi stagionati e in generali i cibi di produzione industriale. Da preferire il sale iodato, o quello iposodico o asodico per chi soffre di ipertensione. In generale per chi ha questi problemi è ideale la dieta Dash.
Fonte immagine: Pixabay