Broccoletti: proprietà, valori nutrizionali e utilizzo in cucina

broccoletti proprietà e valori nutrizionali

Le proprietà dei broccoletti sono uniche e molto importanti. Sono ortaggi che crescono in regioni a clima temperato. Sono ricchi di minerali e vitamine, per questo sono ampiamente utilizzati in tutto il mondo per preparare una serie di piatti salutari e saporiti.

Sono costituiti da steli lunghi e sottili, con foglie piatte e sfocate, con un picciolo largo e spesso. Entrambi di colore verde, con un gusto amarognolo. Le verdure giovani hanno un sapore dolce, con una leggera nota pepata.

Broccoletti: i benefici per la salute

Diabete

Un’alimentazione ricca di fibre ha un’influenza positiva sul diabete di tipo 1 e di tipo 2. Aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue e aumenta l’insulina necessaria per il metabolismo del glucosio e dei lipidi.

Una porzione di broccoletti tritati fornisce 5 grammi di fibre alimentari.

Digestione e detox

Il loro contenuto di acqua aiuta a regolare i movimenti intestinali, alleviare la stitichezza e promuovere il benessere dell’apparato digerente. Essendo fonte di glucosinolati, frenano la crescita di batteri cattivi nello stomaco, prevenendo così varie infezioni e disturbi.

Le proprietà disintossicanti sono attribuite ai composti antiossidanti e contenenti zolfo i quali aiutano a eliminare i rifiuti tossici dal corpo.

Ossa sane

Oltre a contenere il 14 per cento del valore giornaliero di calcio, l’alto contenuto di vitamina K dei broccoletti può aumentare l’assorbimento del calcio e modificare le proteine della matrice ossea, diminuendo il rischio di osteoporosi.

Sonno e salute mentale

La colina è uno dei precursori dell’acetilcolina che svolge un ruolo nella trasmissione degli impulsi nervosi. Il consumo regolare di verdure, broccoletti compresi, migliora il funzionamento dei muscoli, induce il sonno e supporta la memoria e l’apprendimento, oltre a preservare l’integrità strutturale delle membrane cellulari.

Insieme al folato, innesca il rilascio di dopamina e serotonina per migliorare l’umore. Ciò previene l’infiammazione, abbassando i livelli di omocisteina nel sangue. La vitamina K migliora anche la funzione cognitiva.

Anemia

I broccoletti sono una buona fonte di ferro e contengono il 33 per cento del valore giornaliero di vitamina C la quale aumenta l’assorbimento del minerale. Un’adeguata assunzione di ferro, a sua volta, aiuta a ridurre al minimo il rischio di sviluppare anemie.

Pelle e capelli

Contengono quasi il 50 per cento del valore giornaliero di vitamina A che lavora per mantenere una pelle sana e favorire la crescita dei capelli, li mantiene anche idratati aumentando la produzione di sebo.

Il contenuto di vitamina C tiene la struttura della pelle e dei capelli, prevenendo la degenerazione del collagene, la presenza di ferro inibisce la caduta dei capelli, se consumata insieme ad altri cibi ricchi di ferro.

Questi buonissimi ortaggi sono utili per controllare la pressione sanguigna e regolare il funzionamento del cuore, grazie alla presenza del potassio. La colina è anche responsabile della prevenzione dell’accumulo di grassi nel fegato e della riduzione del rischio di aterosclerosi, una delle cause più comuni dell’ictus.

Oltre alle proprietà immunostimolanti, le vitamine A e C riducono il rischio di perdita di vista legata all’età. Essendo un ortaggio a basso contenuto calorico, li rende una buona opzione per una dieta per la gestione dell’obesità.

broccoletti usi in cucina
Proprietà benefiche dei broccoletti

Broccoletti in cucina: come portarli a tavola

Seleziona i broccoletti che spuntano dall’alto e utilizza l’intera pianta. Rimuovi la radice per un uso successivo. Sciacqua bene le verdure, asciuga, trita e cuoci come lo faresti con i cavoli. Aggiungi sale, pancetta, burro, limone e qualsiasi cosa che aiuti ad abbattere lo spessore delle pareti cellulari delle verdure.

I broccoletti hanno un sapore piccante. Funzionano bene nei piatti in stile meridionale e possono aggiungere una piacevole frizzantezza a fritture, quiche e stufati. Sono ottimi anche nelle zuppe, poiché appassiscono bene e diventano teneri se cotti o brasati a lungo. Evita di mangiarli crudi, tendono a essere duri e fibrosi.

Hanno un sapore molto simile alla radici, puoi quindi aspettarti note pepate in autunno e un sapore più tranquillo in primavera. Ma non preoccuparti, il formicolio di questi ortaggi si dissipa rapidamente.

(Fonte immagini: Pixabay)

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