Alimentarsi in maniera sana e bilanciata durante la gravidanza può influenzare lo sviluppo del feto, l’esito della gestazione stessa e la salute del nascituro. Importanti studi scientifici condotti da un gruppo di esperti islandesi, norvegesi e svedesi, hanno dimostrato la correlazione tra dieta materna e parto pretermine. Le gestanti che seguono un’alimentazione varia ed equilibrata, ricca di vitamine, antiossidanti, sali minerali e proteine, correrebbero un rischio minore di parto pretermine rispetto alle altre gestanti che non curano la dieta.
Quale frutta è più indicata durante la gravidanza?
Le donne in dolce attesa possono consumare tutti i tipi di frutta durante i mesi di gravidanza? È bene precisare che esistono alcuni frutti che andrebbero evitati per prevenire eventuali complicanze e altri frutti, invece, che possono essere consumati liberamente e senza alcuna restrizione. Qui di seguito troverete una lista della tipologia di frutta indicata per le future mamme.
• Albicocche e pesche: grazie all’elevata concentrazione di betacarotene e potassio, alle albicocche e alle pesche vengono riconosciute numerose virtù benefiche. Consumare questi due frutti durante la gestazione può influire sullo sviluppo del sistema immunitario e dei tessuti cellulari del nascituro. Inoltre aiutano a mantenere l’equilibrio dei liquidi e la normale pressione arteriosa.
• Arance e mandarini: per le donne in dolce attesa consumare gli agrumi, come arance, mandarini e pompelmo, è fondamentale poiché contengono un’elevata concentrazione di acido folico, una vitamina idrosolubile del gruppo B importantissima per lo sviluppo del feto e per ridurre al minimo il rischio di malformazioni, quali anencefalia e spina bifida.
• Mango: questo frutto esotico, particolarmente succulento e succoso, è ricco di oligoelementi e vitamine A e B9 (acido folico), perfette per rinforzare il sistema immunitario del nascituro e prevenire eventuali malformazioni congenite a carico del tubo neurale. Inoltre è ricco di vitamina C, la quale favorisce l’assorbimento del ferro, di cui una gestante ha bisogno per superare l’anemia in gravidanza.
• Banane: ricche di vitamine del gruppo B, fibre, potassio, calcio, fosforo, acido folico, proteine e carboidrati, le banane forniscono alle donne incinte il giusto apporto di energia e una buona spinta ai livelli di emoglobina. Possono essere consumate sia al naturale che sottoforma di frullati, mixate assieme ad altri ingredienti.
• Ananas: questo frutto particolarmente zuccherino e dissetante è molto indicato per la dieta delle donne incinte. Svolge un’importante azione antinfiammatoria, anticoagulante, diuretica, e digestiva. Inoltre la maggior parte dei ginecologi e ostetrici ritiene che consumare grandi quantità di succo d’ananas durante la gravidanza possa stimolare le contrazioni. In realtà non vi sono delle vere e proprie evidenze scientifiche che confermano questa teoria.
• Papaya: è il frutto per antonomasia che migliora i processi digestivi, previene la stipsi e aiuta a ridurre le nausee mattutine, tipiche dei primi mesi di gestazione. Ma non è finita qui: la papaya previene eventuali anomalie fetali e tutela la salute del cuore del nascituro.
• Anguria: grazie all’elevato contenuto di acqua, vitamine e oligoelementi che fanno bene allo sviluppo del feto, l’anguria è perfetta per reidratare le donne in dolce attesa e riequilibrare i sali minerali perduti attraverso la sudorazione.
