Il caffè fa bene o male all’organismo?

Bere caffè

Bere una o più tazzine di caffè è per molte persone un piacere irrinunciabile. Grazie alla sua carica energetica, al suo sapore amaro e deciso, il caffè è diventata un’icona della cultura moderna e simbolo dell’ospitalità. Alcune recenti statistiche dimostrano come le famiglie italiane ne facciano un largo consumo: ben 37 kg di caffè annui. Ma quali sono, esattamente, le conseguenze sul nostro organismo di un consumo eccessivo di caffè? La ricerca e il comitato scientifico dell’alimentazione umana (SCF) hanno fornito soprattutto pareri in cui si evidenziano gli effetti nocivi che un consumo sregolato di caffè può arrecare alla nostra salute e, nella fattispecie, a livello cardiovascolare e neurologico. Nei prossimi paragrafi esploreremo nel dettaglio le proprietà benefiche, gli effetti negativi e forniremo consigli utili su come moderarne il consumo.

Quali sono le proprietà benefiche del caffè?

Il caffè esplica la sua azione benefica sull’attività digestiva, poiché stimola la secrezione gastrica e biliare. Il caffè, inoltre, agisce direttamente sull’ipotalamo, placando l’appetito e regolarizzando gli ormoni responsabili del senso della sazietà. La caffeina presente nel caffè vanta proprietà antiossidanti non indifferenti e, secondo numerose ricerche scientifiche, anche proprietà antinfiammatorie. Ma non è finita qui: il caffè è ampiamente utilizzato per combattere la stanchezza fisica e mentale. Le evidenze scientifiche, infatti, hanno dimostrato la sua straordinaria azione tonica e di sostegno metabolico.

Quali sono le conseguenze di un consumo eccessivo di caffè?

I rischi per la salute derivanti dal consumo eccessivo di caffè sono molteplici. Sebbene questi effetti controversi possano variare da soggetto a soggetto, è fondamentale essere consapevoli dei possibili rischi. Qui di seguito alcuni dei principali effetti indesiderati che il consumo eccessivo di caffè può arrecare:

• Erosione e ingiallimento dentale

• Acidità di stomaco ed esofagite

Insonnia e disturbi del sonno

• Tachicardia e aritmie

Ipertensione

• Ipereccitabilità.

Consumare troppo caffè fa male: consigli per ridurne il consumo

Bere più di 3 tazzine di caffè al giorno è un’abitudine tanto diffusa quanto nociva. Sebbene sia consigliabile ridurre al minimo il consumo di caffè per godere di uno stile di vita sano, comprendiamo che per alcune persone possa risultare arduo rinunciare totalmente a questa bevanda. Per ridimensionarne il consumo e contrastare gli eventuali effetti indesiderati sul nostro organismo, i medici hanno stilato una lista di consigli e suggerimenti utili per moderarne l’assunzione e contrastare la dipendenza.

Cercate di ridurre gradualmente il numero di tazzine giornaliere e, se è possibile, limitatene il consumo alle occasioni speciali. Per scongiurare i sintomi da astinenza, è importante diminuire piano piano le quantità. Se ad esempio bevete quotidianamente 4 tazzine di caffè, iniziate togliendo una tazzina alla settimana, due la successiva e così via. Provate a bere succedanei del caffè privi di caffeina. I sostituti del caffè, infatti, possono essere consumati tranquillamente e senza il timore di eventuali ripercussioni sulla nostra salute.

Diluite il caffè: aggiungere acqua minerale, un po’ di latte vaccino o latte d’avena è un trucchetto che inganna l’organismo e argina i possibili rischi di dipendenza. Diluendo una tazzina di caffè ristretto con qualche ml di acqua in più, andrete ad aumentarne il volume ma non la concentrazione.

Create abitudini alimentari sane è un’ottima alternativa. Oltre ad aiutarvi a contrastare la dipendenza da caffè, sviluppare abitudini alimentari sane è utile per mantenere uno regime nutrizionale bilanciato, ricca di frutta, verdura, proteine e cereali. Concentrandovi sul consumo di alimenti e bevande nutrienti, fornirete al vostro organismo tutte le sostanze necessarie per il corretto funzionamento.

Consultate il vostro medico. Se riscontrate disturbi di salute correlati all’assunzione di caffè o se nutrite dubbi sul consumo, rivolgetevi ad un professionista. Il vostro medico curante o uno specialista in scienze dell’alimentazione potrà fornirvi indicazioni personalizzate sul vostro regime alimentare e sul vostro stile di vita in base alle vostre esigenze personali.

Conclusioni nutrizionali sul consumo di caffè

Secondogli esperti di alimentazione e nutrizione è importante comprendere ed essere consapevoli tri tutti gli effetti negativi del caffè e adottare scelte alimentari consapevoli, al fine di ridimensionarne il consumo. Pertanto è importante assumere caffeina con parsimonia e consapevolezza. Spesso è possibile ottenere gli stessi effetti energetici da fonti alimentari più salutari e meno aggressive, quali caffè decaffeinato, bevande al ginseng o altri succedanei. Valutare tutti questi fattori e criteri (quantità e alternative valide) è essenziale per garantire benessere al nostro organismo.

 

Potrebbe interessarvi anche: Lavare i denti prima o dopo colazione?

 

(Fonte immagine: Pixabay)
CONDIVIDI