Si definisce influenza intestinale quella infezione virale che interessa l’apparato gastrointestinale e causa sintomi quali diarrea acquosa, fitte intestinali, nausea, vomito e talvolta febbre. Si tratta di un disturbo fastidioso e invalidante, poiché la sua sintomatologia causa disagio e stress, compromettendo la qualità della vita professionale e sociale delle persone che ne sono affetti. Per curare l’influenza intestinale è importante apportare delle modifiche alla propria alimentazione e consumare alimenti specifici che contrastino i sintomi. Un adeguato introito di frutta, ricca di fibre, antiossidanti, sali minerali e vitamine, riveste un ruolo importante nella terapia della gastroenterite.
Influenza intestinale: la frutta indicata per contrastare i sintomi
Quando si è affetti da influenza intestinale, è fondamentale curare l’alimentazione per evitare che i sintomi possano degenerare e causare una perdita non indifferente di elettroliti. Per la gestione ottimale dell’influenza intestinale è opportuno che il soggetto sia seguito dal proprio medico curante. Tuttavia è possibile seguire delle linee guida generali e consigli utili per contrastare i sintomi (dissenteria, crampi intestinali, vomito e nausea). Nelle righe che seguono vi forniremo alcune indicazioni di massima, basate sulle linee guida italiane delle società dietetica e nutrizione clinica.
La banana tra i frutti astringenti
Grazie all’elevata concentrazione di acido butirrico, la banana ha un effetto astringente che normalizza le funzioni del colon, regola la mucosa intestinale e ripristina la flora batterica. Il suo contenuto di potassio, inoltre, contribuisce a reintegrare nell’organismo i liquidi espulsi durante gli episodi di dissenteria.
Intestino in salute grazie alla mela
La mela è uno tra i frutti maggiormente indicati in caso di influenza intestinale. Grazie alle sue straordinarie proprietà astringenti tende a solidificare le feci, pulire la mucosa intestinale e ridurre l’infezione. La buccia della mela gioca un ruolo fondamentale: se consumata priva di buccia ha un’azione astringente, se consumata con la buccia ha spiccate proprietà lassative, per via dell’azione delle fibre a della pectina.
Gli agrumi per bloccare l’influenza intestinale
Arancia, mandarino e pompelmo sono tre tipologie di agrumi dal potere fortemente astringente. Posseggono notevoli capacità disinfettanti a carico dell’organismo e l’elevata concentrazione di vitamina C, ferro, sodio, potassio, fosforo e magnesio rafforza il sistema immunitario e reintegra tutti gli elettroliti espulsi con il vomito e la diarrea.
Intestino in salute grazie all’albicocca
L’albicocca è un frutto estivo utile contro i sintomi dell’influenza intestinale. Molto ricca di vitamine del gruppo A, B, C e PP, l’albicocca contiene micronutrienti di grande rilevanza per il nostro organismo. Tra questi annoveriamo sali minerali quali calcio, fosforo, magnesio, sorbitolo e ferro. Se consumata fresca ha un’azione fortemente astringente. Se consumata secca, può causare l’effetto opposto.
I frutti di bosco che spengono l’influenza intestinale
Le fragole e i mirtilli sono due tipologie di frutti di bosco che possono essere consumati in caso di influenza intestinale. La presenza di flavonoidi, antocianidine, antiossidanti, tanniti, vitamina A, acido folico (vitamina B9), potassio, calcio, ferro, magnesio, zinco, selenio e manganese esercita un’azione astringente non indifferente e consente di recuperare i sali minerali perduti a causa dell’eccesso di diarrea.