Il latte di kefir è un prodotto lattiero-caseario probiotico, originario della catena montuosa del Caucaso. Si tratta di un latte fermentato ad opera di batteri e lieviti, che può esser realizzato con il latte di mucca, di capra, di pecora o di bufala. Ha un sapore gradevole, leggermente acidulo e la sua consistenza è molto simile allo yogurt. Grazie al suo straordinario apporto nutrizionale, è in grado di fornire al nostro organismo sostanze benefiche utili a ripristinare la flora batterica intestinale.
Latte di kefir: valori nutrizionali
Il latte di kefir di vacca è una una fonte inestimabile di sali minerali, quali potassio, calcio, fosforo e magnesio. Con il suo apporto calorico esiguo (solo 67 calorie ogni 100 grammi) offre un apporto nutritivo completo sotto tanti aspetti e il suo ridotto contenuto di lattosio lo rende particolarmente indicato per chi ha carenza di lattosio. Analizziamo nel dettaglio i valori nutrizionali:
• Calorie: 67 kcal
• Proteine: 3,2 g
• Carboidrati: 4,4 g
• Grassi: 4,1 g
• Potassio: 185 mg
• Calcio: 120 mg
• Fosforo: 90 mg
• Magnesio: 23 mg
• Ferro: 0,05 mg
Latte di kefir: proprietà benefiche
Noto per l’alta concentrazione di vitamine e sali minerali, il latte di kefir vanta proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie, astringenti, immunostimolanti e ipocolesterolemizzanti.
Azione antimicrobica
Importanti studi scientifici hanno riscontrato nel latte di kefir la presenza di potenti sostanze antimicrobiche. Tali composti sarebbero in grado di inibire lo sviluppo e la proliferazione di batteri patogeni dell’intestino (Escherichia coli, Listeria, Proteus, Salmonella, Shigella e Staphylococcus). È stata dimostrata una significativa azione antibatterica anche verso la Candida albicans, il fungo saprofita responsabile della vaginosi batterica.
Azione antitumorale e antinfiammatoria
Grazie all’effetto benefico svolto dai peptidi rilasciati durante la fermentazione, il latte di kefir è utile nella prevenzione di numerose forme tumorali. Importanti studi clinici, infatti, hanno dimostrato che un consumo regolare di questa bevanda può inibire la crescita delle cellule cancerose e ostacolare la formazione di metastasi. Ma non è finita qui: questa preziosa bevanda favorisce il ricambio cellulare, protegge dai radicali liberi e stimola il drenaggio del focolaio infiammatorio.
Azione immunostimolante
Tra le innumerevoli virtù benefiche del latte di kefir annoveriamo anche quelle immunostimolanti. I principi attivi contenuti in questa bevanda hanno dimostrato di poter stimolare l’attività del sistema immunitario, riducendo la componente allergica a livello della mucosa gastrointestinale.
Azione ipocolesterolemizzante
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che un regolare consumo di latte di kefir è in grado di ridurre significativamente i valori ematici del colesterolo LDL (Low Density Lipoprotein) e dei trigliceridi.
Azione astringente e antidiarroica
Grazie alla sua azione astringente, il latte di kefir ripristina la flora batterica intestinale e ha il potere di contrastare gli effetti delle enteriti. Viene utilizzato nel trattamento della prevenzione della dissenteria.
Latte di kefir: come si consuma
Proprio come tutti gli altri prodotto lattiero-caseari, il latte di kefir è estremamente versatile e si presta ad essere consumato sia al naturale che con delle aggiunte. Per esaltarne il sapore e la consistenza, può essere consumato con del caffè, scaglie di cioccolato, frutta fresca oppure cereali. La dose giornaliera raccomandata è di circa 200-300 ml al giorno.