Si definisce mal di stomaco quell’insieme di disturbi passeggeri che interessano l’apparato gastrointestinale e che sono strettamente correlati a una cattiva digestione o a situazioni di ansia e stress. Si tratta di una condizione patologica più o meno intensa che si accompagna ad altri disturbi del processo digestivo, quali diarrea, pirosi, crampi addominali, nausea, eruttazioni frequenti, vomito e meteorismo. Per curare il mal di stomaco è importante apportare delle modifiche nutrizionali alla propria alimentazione e consumare cibi specifici che ne contrastino i sintomi. Un adeguato consumo di riso, frutta astringente, legumi, patate e carote riveste un ruolo di fondamentale importanza nella cura del mal di stomaco e della diarrea.
Mal di stomaco e diarrea: gli alimenti indicati per contrastarne i sintomi
Quando si è affetti da disturbi gastrointestinali importanti, quali il mal di stomaco e la diarrea, è fondamentale curare l’alimentazione in maniera tempestiva per evitare che i sintomi possano degenerare e causare una perdita non indifferente di elettroliti. Nei casi cronici è opportuno che il soggetto sia seguito dal proprio medico curante. Tuttavia, in caso di mal di stomaco lieve e occasionale, è possibile seguire delle linee guida generali e consigli utili per contrastarne la sintomatologia. In natura esistono, infatti, numerosi alimenti in grado di ripristinare l’equilibrio gastrointestinale. Nelle righe che seguono troverete una lista di alimenti e una linea guida generale stilata delle società di dietetica e nutrizione clinica.
• Limone: i principi attivi presenti nel succo di limone svolgono una straordinaria azione astringente. Acqua e limone, infatti, è uno dei rimedi omeopatici più apprezzati e utilizzati per contrastare la dissenteria, il gonfiore intestinale e reintegrare tutti gli elettroliti espulsi con il vomito e la diarrea.
• Riso: consumare riso bianco aiuta l’organismo a ripristinare l’equilibrio gastrico e la flora intestinale. Grazie all’elevato quantitativo di amido, esercita una straordinaria azione astringente, contrasta l’acidità gastrica, le fermentazioni intestinali e la dissenteria.
• Banana e mela: tra i frutti maggiormente indicati in caso di diarrea annoveriamo la banana e la mela. Grazie alle loro proprietà astringenti tendono a solidificare le feci, pulire la mucosa intestinale e bloccare tempestivamente la dissenteria.
• Patate: le patate bollite o cotte al vapore sono un alimento amidaceo dall’elevato potere astringente e assorbente, utile nel caso di fenomeni diarroici e reflusso gastroesofageo. Forniscono al nostro organismo una cospicua quantità di fibre insolubili e amidi, risolvono tutti i disturbi di stomaco e permettono di prevenire persino le emorroidi.
• Carote: consumare carote aiuta l’organismo a ripristinare l’equilibrio gastrointestinale e a bloccare la dissenteria. Grazie al contenuto di pectina, una fibra solubile che aumenta la consistenza delle feci, le carote contribuiscono a ridurre le scariche di diarrea e regolano le funzioni intestinali.
• Crackers: in caso di mal di stomaco e diarrea si dovrebbero privilegiare alimenti prevalentemente secchi, come crackers, fette biscottate e grissini. Questa tipologia di prodotti da forno non contiene acqua e consente di ricompattare le feci.
• Tè verde: i tannini presenti nel tè verde svolgono una straordinaria azione astringente. Tè verde e succo di limone, inoltre, rappresenta uno dei migliori connubi omeopatici utilizzati per bloccare tempestivamente diarrea, colite, nausea e vomito.