Eliminare la frutta e la verdura dalla propria alimentazione, o non consumarne abbastanza, significa scatenare conseguenze negative sullo stato di salute generale e privare l’organismo di antiossidanti, vitamine, sali minerali e fibre fondamentali per il buon funzionamento del sistema immunitario. La frutta e la verdura, infatti, sono essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo, così come per la produzione e la rigenerazione cellulare. Se la vostra alimentazione è carente di vegetali, prestate attenzione ai segnali che il vostro corpo vi sta inviando. Nelle righe che seguono vi indicheremo le principali conseguenze di una dieta priva di frutta e verdura.
Quali sono le conseguenze di un’alimentazione povera di frutta e verdura?
La carenza di frutta e verdura nel proprio regime alimentare può avere ripercussioni non indifferenti sull’organismo. Il deficit di antiossidanti, vitamine, sali minerali e fibre, infatti, si manifesta con una sintomatologia ben specifica e inequivocabile.
Sistema immunitario indebolito
Le vitamine, i sali minerali e gli antiossidanti contenuti nella frutta (specialmente negli agrumi) aiutano a contrastare le infiammazioni, combattere le influenze stagionali e prevenire l’insorgenza di numerose patologie. Un deficit di questi micronutrienti abbassa, dunque, le difese immunitarie e ci espone ad infiammazioni e processi infiammatori.
Invecchiamento precoce
Le vitamine del gruppo A, C, E, la clorofilla e l’acido folico presenti nella frutta e verdura aiutano a combattere i segni dell’invecchiamento e diminuiscono gli effetti negativi dei processi ossidativi. Per tale ragione è opportuno introdurre nella propria alimentazione le verdure a foglia verde, la frutta e gli ortaggi di colore rosso, contenenti antiossidanti quali vitamine A e C, flavonoidi e licopene.
Maggiore rischio di contrarre un tumore
Un’alimentazione ricca di vitamine, sali minerali e antiossidanti, notoriamente associata alla dieta mediterranea, diminuisce l’incidenza dei fattori di rischio delle patologie tumorali. Sebbene non ci siano degli alimenti specifici in grado di tutelarci dai tumori, importanti studi hanno dimostrato come un regime alimentare ricco di vegetali possa esser d’ausilio nel proteggere le cellule sane dall’attacco dei radicali liberi. Ciò è possibile grazie all’assunzione di alimenti contenenti vitamina E, C e carotenoidi, pigmenti organici facilmente reperibili nelle verdure a foglia verde e negli ortaggi di colore arancione.
Disturbi gastrici e intestinali
Per un’efficiente e ottimale attività gastrointestinale è estremamente importate consumare regolarmente il giusto quantitativo di fibre solubili. Escludere la frutta e la verdura dal proprio regime alimentare equivale, dunque, a scatenare disturbi non indifferenti dell’apparato gastrointestinale. Tra questi annoveriamo la stitichezza, le emorroidi e la diverticolosi.
Aumento della pressione sanguigna
Un importante studio scientifico (Dietary Approaches to Stop Hypertension Study) ha dimostrato come una dieta ricca di frutta e ortaggi contribuisca a ridimensionare i livelli di pressione sanguigna grazie alle elevate percentuali di calcio, magnesio e potassio contenute nei vegetali.
Maggiore rischio di patologie cardiache
Stando ai risultati condotti dallo studio scientifico Health Professionals Follow-Up Study, i soggetti che consumano circa 8 porzioni di frutta e verdura al giorno presentano il 30% di rischio in meno di avere un infarto o un ictus, rispetto a coloro che ne consumano meno di 2 porzioni al giorno.