Tipi di pane: proprietà e benefici

Tipi di pane

Da sempre il pane è uno tra gli alimenti più antichi del mondo e alla base della piramide alimentare. Sebbene in molti paesi del mondo si registri un significativo consumo di pane, soltanto in Italia le famiglie lo portano in tavola con quotidianità. Grazie all’elevato contenuto di fibre e sostanze nutrienti, il pane apporta molteplici benefici al nostro organismo ed entrato a pieno titolo nell’alimentazione di molte persone.

Benefici e proprietà del pane

Se consumato rispettando le dosi corrette, il pane è un alimento nutriente che può entrare a far parte di un regime alimentare sano e bilanciato. Dal punto di vista calorico e nutrizionale, il contributo del pane si basa sul suo contenuto di zuccheri, carboidrati e proteine. Per ciò che concerne il fabbisogno giornaliero, la piramide della dieta mediterranea suggerisce un consumo di pane pari a 50 gr al giorno.

Tipologie e varietà di pane

La declinazione delle tipologie di pane avviene secondo criteri specifici, ovvero gli ingredienti utilizzati e il tipo di lievitazione. La farina più usata dai panificatori è quella di grano tenero raffinata 00, che consente una rapida fermentazione dell’impasto. Diamo uno sguardo ravvicinato ai tipi di pane più consumati e apprezzati:

Pane comune: si tratta del classico pane, senza grassi e realizzato solo con ingredienti essenziali (acqua, lievito, un po’ di sale, farina di grano tenero o duro). È la tipologia più economica e maggiormente venduta nelle panetterie di tutta Italia.

Pane condito: è un pane molto croccante, gustoso ma anche il più costoso. Ha un’aggiunta consistente di grassi come olio di oliva, strutto o burro. Tra questi lo strutto è l’ingrediente più antico maggiormente utilizzato dai panificatori, sebbene col passare degli anni sia stato via via rimpiazzato dall’olio di oliva e dal burro. Il pane condito rende al meglio se gustato appena sfornato, ma si mantiene fragrante anche per alcuni giorni. È molto saporito e si presta bene ad essere farcito con affettati e formaggi.

Pane integrale: il famoso pane scuro è una tipologia di pane grezzo ricco di sostanze nutritive, tra cui fibre, sali minerali, aminoacidi e vitamine. Ha il grande vantaggio di non aver subito alcun processo di raffinazione della farina e mantiene inalterata la crusca e i nutrienti presenti nel germe del grano. Negli ultimi decenni il consumo di pane scuro sta prendendo sempre più piede grazie alle nuove tendenze in materia di alimentazione e nutrizione.

Pane speciale: si tratta di una tipologia di pane ottenuta con l’aggiunta di farine particolari: di avena, di segale, di mais, di orzo, di riso e molte altre. Tra i pani speciali più venduti e consumati annoveriamo il pane di segale: una varietà di alta qualità e realizzata con ingredienti di prima scelta, come la farina di segale e quella di frumento.

Pane precotto e surgelato: è una tipologia di pane industriale commercializzato soprattutto nelle catene di supermercati e nei negozi di alimentari. Tutti i formati classici (pagnotte, bocconcini, panini, baguette, brioche, panini con semi, etc) vengono precotti a livello industriale e successivamente surgelati, per essere infine cotti/dorati direttamente prima del consumo.

 

(Fonte immagine: Pixabay)
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