Ecco l’estate e, con essa, la prova costume. Se siete sportivi di certo non avrete problemi ad indossare un bel bikini o sfoggiare lo slip. Basta fare poche cose durante l’anno, basta anche giocare a calcetto. Ma a proposito di dieta e di cibo, da sempre gli sportivi hanno un grande dubbio: cosa mangiare prima di una partita di calcio?
Perché, si sa, lo sforzo fisico dei 90 minuti è molto importante e assumere i principi nutritivi più giusti può diventare fondamentale. In questa nostra guida proveremo ad analizzare cosa, quando e come mangiare prima di una partita di calcio. E può interessare tutti: grandi campioni, veterani, promesse, top player di provincia e anche chi, semplicemente, si ritrova a giocare il torneo di calcetto del paese.
L’alimentazione perfetta prima di una partita
Ci teniamo a chiarire subito una cosa: il cibo non è un doping. Quindi non esiste nessun cibo che ci permetta di giocare meglio. La maniera, invece, in cui ci alimentiamo aiuta senza dubbio ad avere una resa migliore in mezzo al campo.
Prima di una partita è fondamentale assumere amidi, quindi pasta, riso, pane e patate, preferendoli a qualsiasi altro tipo di alimento. Non è necessario, anzi è altamente sconsigliato, assumere proteine (niente carne, uova, formaggi quindi) e soprattutto grassi (contenuti in burro, margarina e vari tipi di olio). Va limitato anche il consumo di zuccheri, bevande zuccherate e far sì che la digestione sia rapida. Per farlo basta prestare attenzione agli abbinamenti: meglio non mangiare la frutta a fine pasto oppure non abbinare due cibi proteici come uova e formaggio o carne e formaggio.
Se il match è di prima mattina è bene evitare il latte, mentre per favorire la digestione l’accoppiata perfetta sarebbe pasta più verdura, sia cotta che cruda. Visto che siamo in estate, e le temperature in campo potrebbero essere elevate, altamente sconsigliati sono vino e alcolici mentre per contrastare la sudorazione è bene bere 3-4 sorsate di acqua prima di entrare in campo.
Menù per gli sportivi
Se avete in programma una partita di mattina dimenticate il latte e scegliete invece una bella fetta biscottata o di pane con miele o marmellata, caffè e tè. Se il fischio di inizio è nel pomeriggio dovette mangiare almeno 3 ore prima della partita, facendo un pranzo contenuto con pasta o riso in bianco o al pomodoro e un piatto di verdure.
Se la partita è serale, meglio proprio non cenare, fare un ricco pranzo di carboidrati e una sostanziosa merenda nel pomeriggio, con pane, miele, magari anche una crostata o frutta di stagione. Dopo la partita, invece, si sa che in genere ci si ritrova con gli amici per trascorrere un po’ di tempo insieme e cenare. Ovviamente occhio a non esagerare con bibite gassate, alcol e carboidrati.
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