Dieta Dissociata

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Una delle diete più seguite, insieme alla dieta Dukan, e dai riscontri sicuramente positivi è la dieta dissociata. La dieta dissociata apparve per la prima volta nel libro Food Allergy nel 1931. Perché in un libro di tale natura? Semplice. Perché questo regime dietetico si basa sul principio che problemi digestivi, intolleranze alimentari, gastrite ed ulcera si manifestino a causa di associazioni di cibi sbagliati nello stesso pasto.

In sostanza, associamo sovente cibi che si digeriscono in modo diverso ed opposto facendo fare un doppio lavoro al nostro apparato digestivo che ne apparirà inutilmente affaticato. Un’associazione di cibi con gli stessi enzimi digestivi garantirà una digestione facile e, di conseguenza, una perdita di peso. Le premesse sono interessanti. Vediamo, insieme, come funziona la dieta dissociata.

Questo regime dietetico prevede la non commistione nello stesso pasto di carboidrati e proteine. Si può mangiare tutto ma solo alcune cose possono legarsi nello stesso piatto e su questo non si transige! Carboidrati e proteine potranno essere associati, nello stesso pasto, solo ai cibi neutri, come ad esempio le verdure. Dunque, la dieta dissociata incentiva l’assunzione di alimenti vegetali, regalando preziosi nutrimenti vitaminici all’organismo.

Tra le proteine troviamo salumi, carne, crostacei, pesce, molluschi, brodo, il latte ed i suoi derivati. Regola ferrea: mai associare tra loro due alimenti proteici per non sovraccaricare inutilmente l’apparato renale. La moderazione con cui andranno assunte le proteine è un indiscusso pregio della dieta dissociata, spesso snobbato da altri tipi di diete, anche molto note. Si sa, infatti, quanto sia importante assumere con moderazione la carne, visti anche i recenti rapporti tra consumo eccessivo di carne ed insorgenza del cancro al colon.

Tra i carboidrati, invece, troviamo ovviamente pasta, pane, cereali, biscotti e patate. Non andranno mai abbinati alle proteine nello stesso pasto. I cibi neutri, quelli che accompagneranno i pasti, sono, invece verdure fresche, frutta secca, oli vegetali, spezie ed aromi. Potete dunque mangiare, ad esempio, riso e piselli oppure riso e zafferano a pranzo e braciola di carne e rape a cena. Un esempio semplice di dieta dissociata!

La dieta dissociata è molto utile per gli sportivi e per tutti coloro che necessariamente, per motivi professionali, devono restare attivi dopo i pasti, senza cedere alla tipica sonnolenza di pasti troppo abbondanti e mal assortiti. Inoltre, questa dieta garantisce di eliminare fastidiosi gonfiori alla pancia dopo i pasti, difficoltà digestive e di concentrazione, migliorando, notevolmente, la qualità della vita stessa. Nella dieta dissociata è vietato o quasi di consumare dessert o frutta dopo i pasti principali. Un frutto dopo i pasti è raccomandato in quasi tutti i tipi di diete, ma non in questa, in cui lo si preferisce come merenda o spuntino.

I punti a favore della dieta dissociata sono, sicuramente, l’attenzione nei confronti dell’apporto proteico, molto moderato ed il via libera, invece, all’alimento vegetale, più che mai importante. L’unico punto a sfavore che mi sento di citare è la perdita di spontaneità in cucina. Probabilmente ci ritroveremo a combinare sempre gli stessi alimenti, per noia o per abitudine, dimenticando la fantasia di creare piatti ricchi.

Dieta dissociata: controindicazioni

La dieta dissociata è molto conosciuta per le sua azione dimagrante ma, come tutte le diete, ha alcune controindicazioni. Per prima cosa è fortemente sconsigliato per bambini, adolescenti e donne in gravidanza per l’eccessivo uso di proteine a svantaggio dei carboidrati. L’eccessivo apporto di proteine potrebbe portare problemi al fegato e ai reni. Dobbiamo poi sempre tener presente che prima di adottare qualsiasi tipo di dieta è bene consultare un medico. Per farvi capire di cosa stiamo parlando vi rimandiamo ai rischi della dieta fai da te.

Dieta dissociata: un esempio di menù settimanale

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Nell’immagine postata sopra vi mostriamo un semplice schema della dieta dissociata. Dopo aver appreso in che cosa consiste questo regime dietetico, vediamo insieme un esempio di dieta dissociata menu molto pratico per avere un’idea di insieme di cosa si tratta.

Lunedì

Colazione: 1 bicchiere di latte scremato con fiocchi di cereali
Spuntino: 1 spremuta di pompelmo
Pranzo: 80 g di pasta pomodoro e basilico, 150 g di carote crude condite con 1 cucchiaino di olio e succo di limone
Merenda: 1 pera
Cena: 150 g di polpo lesso, verdure cotte

Martedì

Colazione: 1 yogurt magro e 1 caffè d’orzo
Spuntino: 1 spremuta di agrumi
Pranzo: 150 g di dentice al cartoccio, insalata verde condita con 1 cucchiaino di olio e succo di limone
Merenda: 1 kiwi
Cena: minestrone di verdure e legumi, insalata verde mista

Mercoledì

Colazione: 1 bicchiere di latte scremato con cereali assortiti
Spuntino: 1 pesca
Pranzo: 80 g di riso con zucchine, melanzane alla griglia
Merenda: 1 banana
Cena: 50 g di prosciutto, insalata di pomodori e carote

Giovedì

Colazione: 1 yogurt magro
Spuntino: 2 albicocche
Pranzo: 80 g di pasta con pomodoro, verdure crude in pinzimonio
Merenda: 1 centrifugato di carote
Cena: 80 g di tonno in scatola al naturale, insalata verde

Venerdì

Colazione: 1 bicchiere di latte scremato con fiocchi di cereali
Spuntino: 1 spremuta di agrumi
Pranzo: 150 g di petto di pollo ai ferri, pomodori in insalata
Merenda: 1 pesca
Cena: crema di carciofi e patate, insalata mista

Sabato

Colazione: 1 Yogurt magro
Spuntino: 1 mela
Pranzo: 80 g di risotto ai funghi, insalata verde
Merenda: 1 spremuta di agrumi
Cena: 150 g di scaloppine al limone, insalata di indivia e ravanelli

Domenica

Colazione: 1 bicchiere di latte con fiocchi di cereali
Spuntino: 2 fette di ananas
Pranzo: 80 g di coniglio alle olive, melanzane grigliate
Merenda: 1 succo di frutta
Cena: 50 g di riso e carote, insalata verde.

Ricordiamo sempre che è molto importante un’attività fisica costante e bere almeno due litri d’acqua al giorno, qualsiasi sia il regime dietetico che si vuole seguire. Chiaramente ci teniamo a ricordare di rivolgervi sempre al vostro medico di fiducia prima di intraprendere qualsiasi regime dietetico perché saprà consigliarvi qual è la migliore scelta per il vostro benessere.

Fonte immagini: elle.it; fitnessslover.blogspot.it

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