Dieta del gruppo sanguigno

La dieta per gruppo sanguigno è un regime dietetico ideato dal dottor Mozzi, che sostanzialmente prevede una lista di alimenti individuata sulla base del proprio gruppo sanguigno di appartenenza. Più che di un semplice regime alimentare si può parlare di un vero e proprio stile di vita a tutti gli effetti. In questo articolo ci occuperemo di spiegarvi cos’è questa dieta, come funziona e vi indicheremo alcuni semplici menù che possano guidarvi nell’applicarla.

Linee generali

Prima di andare ad esaminare le regole specifiche per gruppo sanguigno, vi sono alcuni principi di carattere generale che valgono per tutti. Intanto il dottor Mozzi sottolinea il valore del cibo per la nostra salute, perché seguire una alimentazione corretta significa prevenire molte malattie.

L’assunto di base è che a ciascun gruppo sanguigno corrispondono caratteristiche genetiche peculiari, che vanno ad incidere su molti aspetti relativi alla nostra salute: ad esempio sul funzionamento del sistema immunitario, sul metabolismo e sull’eventuale predisposizione a sviluppare allergie, ed altre intolleranze ancora.

In questa dieta vi è una riduzione notevole del consumo di latticini in quanto sono accusati di dare problemi articolari, ed anche il glutine è sacrificato nonostante faccia parte della dieta mediterranea perché potrebbe avere effetti infiammatori per l’intestino. Detto questo possiamo andare a vedere la dieta specifica per ciascuno gruppo sanguigno.

Dieta gruppo sanguigno 0

Il gruppo zero che risale ai nostri antenati cacciatori, è quello più antico. Pertanto chi appartiene a questo gruppo dovrà basare l’alimentazione soprattutto su alimenti quali carne, legumi ed uova ed evitare invece pasta e pane. Vediamo, ora, i cibi consigliati per un ipotetico menu giornaliero:

Colazione: Può consistere in un Tè verde, pane ai  germogli e un uovo ma si può anche variare privilegiando invece 3 nocciole, qualche seme di girasole e un uovo.

Pranzo: sarà possibile consumare un piatto di carne a scelta, ma sempre tra quelle consentite per questo gruppo, ovvero agnello, manzo, capriolo, cuore e fegato, anatra, coniglio montone e vitello, lepre, cappone, pollo, fagiano, tacchino.

Merenda: A base soprattutto di verdura ed anche in questo caso scelte però solo fra quelle consentite per questo gruppo sanguigno, ovvero asparagi, carciofi, cetriolo, finocchio, ravanello, pomodoro, rucola, zucchine e sedano.

Cena: minestra a base di legumi o pesce scelti tra gli alimenti permessi nella dieta del gruppo zero, ovvero aringa, luccio, merluzzo, pesce spada persico, ricciola, salmone (ma non deve essere affumicato), sardina, sgombro, sogliola, storione, trota, acciuga, anguilla, carpa cernia, aragosta, cozze, gambero, granchio, lumache di terra, orata, ostrica, passera di mare, tonno, triglia, vongole.

Dieta gruppo sanguigno A

Chi invece appartiene a questo gruppo è erede in qualche modo da un  punto di vista evolutivo degli agricoltori di 10mila anni fa, pertanto dovrebbe seguire una dieta vegetariana composta da frutta, verdura e cerali.

Gli appartenenti a questo gruppo debbono prestare attenzione soprattutto al consumo di latticini e della carne, pertanto andranno privilegiati alimenti quali legumi, frutta secca e vegetali. Ecco i cibi consigliati per un’ipotetico menù giornaliero:

Colazione: un caffè, un uovo e uno yogurt, poi frutta a scelta tra quella consentita a chi appartiene a questo gruppo, ovvero melograno, mele, albicocca, prugne, limone, mirtilli, more, fichi, fichi d’india, pompelmo, anguria, avocado, cachi, fragole, gelso, kiwi, lamponi, giallo, pere, pesche, ribes.

Pranzo: verdura accompagnata da pesce a scelta tra merluzzo, trota iridea, trota salmonata, sgombro, persico, salmone (non affumicato), sardine, tonno, pesce spada e tonno.

Merenda: scelta tra gelato allo yogurt o yogurt ai mirtilli.

Cena: a scelta minestra di verdure o tortine di verdure con tofu e pasta di grano saraceno. Per la verdura c’è un’amplissima facoltà di scelta tra carciofi, aglio, carote, cicoria, cipolle, alfa alfa, germogli di soia, indivia scarola, porro, prezzemolo, ravanelli, asparagi, spinaci, rape, tarassaco, verza, zucca, alghe, rucola, radicchio rosso, cavolini di Bruxelles, cetriolo, daikon, finocchi, funghi, indivia riccia, olive verdi, scalogno, sedano, zuccchine e tartufo.

Dieta gruppo sanguigno B

Questa dieta deriva invece dai nomadi che sono migrati dall’Africa circa 15mila anni fa. Chi appartiene a questo gruppo può alimentarsi con latte, latticini e uova. Mentre deve assolutamente stare alla larga da alimenti ricchi di conservanti e zuccheri semplici.

Adesso vediamo un esempio di menù giornaliero tipico del gruppo sanguigno B:

Colazione con un tè verde, ricotta con il miele e 4-5 noci.

Pranzo a base di pesce o carne a scelta tra agnello, capretto, capriolo, cervo, daino e montone, coniglio, tacchino, manzo fegato non di maiale, pollo, vitello.

Merenda: gelato allo yogurt o frullato di frutta scelta tra ananas, prugne, banana, mirtillo rosso, uva, albicocca, datteri, limone, anguria, arancia, fichi, fragole, kiwi, lamponi, mandarino, mango, mela, melone, mirtilli, more, pera, pesche, noce, pompelmo, ribes nero e rosso, uva sultanina.

Cena con insalata a base di verdure e formaggi. I formaggi consentiti per questo gruppo sono i seguenti: feta, formaggio di capra, formaggio fresco magro, kefir, latte di capra scremato, latte vaccino scremato, mozzarella, yogurt vaccino, ricotta magra, camembert, cheddar, edam, emmental, formaggio fuso, gelato, latte di capra intero, latte vaccino intero, provolone, parmigiano.

Dieta Gruppo sanguigno AB

Si tratta di una sorta di commistione col gruppo A e B di cui presenta le medesime caratteristiche.

Colazione: un caffè, un succo di carota, e una fetta di pane di soia con marmellata.

Pranzo: un piatto a base di pesce o carne con un contorno di verdure.

Merenda: con cialde di riso e marmellata.

Cena: a scelta una insalata di legumi o di verdura accompagnata con della frutta secca.

Per tutti coloro che sono interessati ad approfondire questo regime alimentare vi consigliamo di leggere il libro “La dieta del dottor Mozzi. Gruppi sanguigni e combinazioni alimentari”del Dott. Mozzi, ossia colui che reso celebre in Italia la dieta del gruppo sanguigno.

Chiaramente, come sempre, vi ricordiamo di rivolgervi al vostro medico di fiducia prima di intraprendere qualsiasi regime dietetico.

Fonte Immagine: Pixabay

 

 

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