La dieta Plank si presenta come una dieta sbilanciata che tende a privilegiare in particolare le proteine rispetto agli altri nutrienti, per cui non è indicata nè può essere seguita da tutti. Ed in effetti dura non più di due settimane. In questo articolo andiamo a considerare se questo regime dietetico può essere seguito anche in caso di ciclo.
Dieta Plank e ciclo: è controindicata?
Durante il periodo premestruale, quindi prima del ciclo veo e proprio, gli ormoni femminili subiscono delle variazioni nei loro livelli plasmatici. Questa variabilità, che precisiamo è del tutto fisiologica, induce un aumento del senso di fame. E’ anche vero che durante la settimana che precede il ciclo, si assiste a un aumento del metabolismo. Tuttavia l’aumento del senso di fame porta a mangiare di più, per cui si perdono i benfici derivanti da una maggiore attivazione del metabolismo basale. In particolare le diete drastiche possono influire sul ciclo. D’altronde la perdita di oltre il 10-15% del peso corporeo porta all’amenorrea, ovvero alla scomparsa del ciclo mestruale. Soltanto riacquistando quindi i chili perduti è possibile la ricomparsa del ciclo mestruale.
La dieta Plank fa parte di uno di quelle diete estreme che consentono di ottenere dei risultati anche importanti in poco tempo, ma a costo di notevoli sacrifici. Pertanto non è che sia categoricamente vietata in presenza di particolare condizioni quali il ciclo, ma sarebbe meglio evitarla se si vuole dimagrire in maniera corretta ed equilbrata e non avere interferenze col ciclo stesso. D’altronde l’aumento degli estrogeni avviene attraverso il consumo nella dieta di alimenti contenenti grassi, quali ad esempio panna, burro ma anche olio extravergine di oliva, lardo e strutto. Tuttavia i grassi sono da evitare nella dieta Plank, pertanto un regime alimentare di questo tipo inevitabilmente comporta degli effetti sull’organismo per quanto riguarda la produzione ormonale, in particolare degli estrogeni.
D’altronde le donne che seguono le diete che riducono l’apporto dei grassi vegetali ed eliminano i prodotti animali, hanno una notevole riduzione del dolore mestruale proprio a causa degli effetti rimodulanti di questo tipo di regime dietetici sui livelli ormonali. La dieta Plank, invece, è a base di prodotti che contengono proteine e quindi carni animali, pertanto sarebbe meglio evitarla, sia nel caso di sindrome premestruale che di ciclo.
Fonte immagine: Pixabay.it