Dieta in menopausa: come comportarsi?

Dieta in menopausa

La menopausa è una fase importante e fisiologica della vita di ogni donna e coincide con il termine definitivo del ciclo mestruale. In questo delicato periodo della vita, molte donne accusano alterazioni ormonali e sintomi contrastanti che condizionando la loro quotidianità. Per ridimensionare i sintomi della menopausa e riequilibrare gli sbalzi d’umore, ecco che entra in gioco l’alimentazione.

Una dieta specifica, in grado di fornire il giusto apporto di fitoestrogeni, può portare giovamento e alleviare sintomi quali ritenzione idrica, vampate di calore, malinconia e ansia. Qui di seguito troverete un focus che vi fornirà i giusti consigli per intraprendere un planning dietetico indicato alle donne in menopausa.

Dieta in menopausa: quali cibi scegliere?

Con l’arrivo della menopausa occorre prestare particolare attenzione alla propria alimentazione. L’aumento di peso e le problematiche legate all’età che avanza sono sempre dietro l’angolo, per cui è importante seguire con meticolosità una dieta salutare e ipocalorica. La scelta degli alimenti, dunque, gioca un ruolo fondamentale.

Per ridimensionare gli sbalzi ormonali e controllare il peso corporeo, occorre optare per cibi light, poveri di sodio e ricchi di proteine, utili ad alleviare le vampate di calore e contrastare l’insorgenza dell’osteoporosi. Vediamo nello specifico quali sono gli alimenti che contrastano i sintomi più comuni:

Carboidrati integrali e complessi: scegliete pane e pasta a base di cereali integrali. Avena, grano integrale, orzo e segale aiutano a tenere a bada i livelli di glucosio nel sangue

Dolcificanti naturali: prediligere il miele e lo sciroppo d’acero allo zucchero raffinato. La pappa reale contenuta nel miele rappresenta un valido aiuto contro alcuni sintomi della menopausa, quali irritabilità e caldane

Frutta: prediligete la frutta poco zuccherina e ricca di vitamine del gruppo B e C, come ananas, arance, mandarini, mele, mango e pere

Latticini: via libera a yogurt light, fiocchi di latte e formaggio a pasta molle. Oltre a fornire il corretto fabbisogno giornaliero di calcio, aiutano a contrastare l’insorgenza dell’osteoporosi

Verdure: tra gli ortaggi maggiormente ricchi di fibre e solfuri ad azione antiossidante, annoveriamo le verdure crocifere (broccoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles e verza). Via libera anche a carote, peperoni, rabarbaro e spinaci, ricchi di vitamine, minerali e fibre che favoriscono l’equilibrio della flora intestinale

Pesce azzurro e salmone: il consumo regolare delle varietà ricche di grassi Omega 3, come salmone e sgombro, aiuta a preservare il sistema cardiovascolare e neurologico

Occhio alla carne rossa e alle uova: per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue, è meglio optare per la carne bianca (agnello, capretto, coniglio, maiale, pollo e tacchino) e ridimensionare il consumo di uova

L’olio extra vergine di oliva: grazie ai suoi micronutrienti è di fatto uno degli alleati principali per combattere la sindrome metabolica che si scatena con l’arrivo della menopausa

Fitoestrogeni: per far fronte ai livelli di estrogeni impazziti, si consiglia il consumo di cibi ricchi di fitonutrienti (soia, frutta secca, legumi, cereali, tofu, trifoglio rosso ed erba medica). Grazie al loro contenuto di isoflavoni, questi alimenti aiutano ad alleviare i fastidiosi sintomi della menopausa.

 

(Fonte immagine: Unsplash)
CONDIVIDI