Il vasto mondo della nutrizione umana e della dietetica, attento ad ogni nuovo trend inerente l’alimentazione e la perdita di chili in eccesso, da tanti anni propone un regime dietetico ipocalorico degno di nota. Trattasi della celebre Dieta liquida (liquid diet), un programma nutrizionale che riduce drasticamente il consumo di pasti solidi e incrementa il consumo di bevande light a ridotto contenuto di zuccheri e grassi. Sebbene il suo successo sia dovuto sostanzialmente al vasto seguito di celebrità e influencer internazionali che l’hanno effettuata, sembra che la dieta liquida funzioni e sia efficace nella perdita di massa grassa. Grazie a questa dieta è possibile coniugare 3 azioni benefiche: quella dimagrante, drenante e detox, grazie all’esclusione assoluta di cibi solidi. Tra gli appassionati di diete i seguenti quesiti sorgono spontanei: la dieta liquida favorisce realmente la perdita di chili in eccesso? In cosa consiste? Quali bevande si possono consumare? Proseguendo con la lettura di questo articolo scoprirete gli effetti benefici garantiti da questa dieta.
Dieta liquida: in cosa consiste?
Sebbene ne esistano innumerevoli varianti e tipologie, quando i nutrizionisti parlano di Liquid diet si riferiscono principalmente a quel regime dietetico basato sul consumo di bevande e cibi liquefatti. La stragrande maggioranza delle liquid diet si basa sull’assunzione di acqua minerale, frullati di frutta, spremute di agrumi, centrifugati dimagranti a base di ortaggi freschi, tè verde, tisane al finocchio e preparati pre-confezionati, da sciogliere nell’acqua minerale o nel latte scremato.
Dieta Liquida: quali sono i vantaggi?
• Drastica riduzione dell’appetito: poiché lo stomaco è un organo flessibile che si ingrandisce e riduce a seconda della quantità/tipologia di cibo che consumiamo, a distanza di giorni l’apparato gastrointestinale si abituerà al nuovo regime alimentare caratterizzato dal consumo di liquidi e rallenterà il metabolismo.
• Stoccaggio dei depositi adiposi per la produzione di energia: escludendo il consumo di cibi solidi, l’organismo è costretto a stoccare le adiposità localizzate (grasso addominale, nelle natiche, nelle cosce) per procurarsi l’energia necessaria per svolgere le attività quotidiane.
• Eliminazione delle tossine endogene e delle scorie metaboliche: a causa di una prolungata alimentazione squilibrata, fattori psicofisici o stress il nostro organismo può accumulare e immagazzinare prodotti di scarto dei processi metabolici e creare una proliferazione di tossine che vengono eliminate tramite l’intestino, i reni, l’epidermide e i polmoni. La dieta liquida esercita un’azione benefica ce promuove l’eliminazione di queste tossine endogene.
Dieta Liquida: quali sono le controindicazioni?
Non tutti sanno che seguire la liquid diet potrebbe scatenare l’insorgenza di disturbi all’apparato gastrointestinale. Nella fattispecie, i soggetti affetti da diverticolite, la malattia di Crohn, sindrome del colon irritabile, la colite ulcerosa o altri disturbi del tratto intestinale, devono necessariamente consultare il proprio medico curante prima di sperimentare questo regime dietetico. Inoltre i nutrizionisti consigliano vivamente di seguire la dieta liquida non oltre i 10-15 giorni. Questo è il limite massimo consentito che vi permette di evitare possibili effetti collaterali anche gravi.
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