Utilizzare l’olio di canapa in cucina è un bene per sfruttare le sue tantissime proprietà benefiche per il corpo. Questa fonte alimentare di acido linoleico è nota per il suo equilibrio che danno all’organismo gli elementi di cui necessita giornalmente. Scopriamo insieme come godere di tutti questi benefici dell’olio di canapa in cucina.
Benefici e proprietà olio di canapa in cucina
L’olio di canapa in cucina è un elemento naturale di grande valore che è famoso in ogni parte del mondo per i suoi tantissimi benefici e proprietà. È ricco di acidi grassi essenziali come l’Omega 6 e l’Omega 3 con un rapporto ottimale per il fabbisogno dell’organismo.
Diventano essenziali proprio perchè l’organismo non è in grado di sintetizzarli in maniera autonoma, dovendoli assumere tramite il cibo. Per questo motivo l’olio di canapa in cucina è altamente consigliato soprattutto per se spremuto a freddo: grazie a questo processo contiene il 10% di acidi grassi saturi e il 90% di quelli insaturi.
Tutte le persone che ogni giorno utilizzano un cucchiaio di olio di canapa ottiene 1,7 grammi di Omega 3 soddisfando pienamente il fabbisogno giornaliero per un maschio o femmina adulta. Attenzione però, questo elemento naturale non può essere inteso come sostituto del pesce: infatti l’olio non ha un contenuto elegato di DHA e EPA indispensabili per l’organismo.
Cosa vuol dire? Significa che l’olio grazie alle sue proprietà ottimali è un ottimo accompagnatore nonché condimento di cibi sani e naturali. Da ricordare inoltre che ogni grammo di olio di canapa usato in cucina ha un apporto di 9 Kcal.
Come anticipato, il suo ricco contenuto di sostanze ottimali per l’organismo lo rende ottimale per il consumo giornaliero. È ricco di aminoacidi che sono essenziali per le proteine, in aggiunta di carboidrati e fibre idrosolubili. Ma non è tutto, infatti le vitamine che sono comprese all’interno della sua composizione sono:
- Vitamina A
- Vitamine del gruppo B
- Vitamina C
- Vitamina E
- Vitamina PP
Stesso discorso per i sali minerali come ferro – calcio – magnesio e potassio. Non manca il contenuto di CBD che è ottimale come calmante per il sistema nervoso e modulatore per il sistema immunitario, ma anche per:
- Regolare i livelli di colesterolo nel sangue con un uso quotidiano giornaliero pari a 4/5 cucchiaini
- Ridurre i dolori che sono derivanti dal ciclo mestruale
- Ridurre i fastidi che sono derivanti dalla menopausa
- Curare l’artrite e l’osteoporosi
- Da non sottovalutare anche come calmante in periodi di forte ansia e stress
- Migliorare lo stato in caso di asma o problematiche respiratorie
- Operare come antiallergico
Come si conserva l’olio di canapa?
Per sfruttare tutte le proprietà dell’olio di canapa si consiglia un consumo a crudo avendo un basso punto di fumo: sconsigliato per cotture oppure fritture dei cibi. Una volta che è stato aperto si conserva in frigorifero così che le sue proprietà non vengano disperse nell’aria, con una durata di circa un mese.
Passato questo periodo si innesca un meccanismo particolare di irrancidimento, una reazione chimica che si attua mediante l’ossigeno che ossida e modifica i suoi legami chimici alterandone il sapore e non solo.
Olio di canapa in cucina: controindicazioni
L’olio di canapa in cucina non ha alcuna controindicazione, anche se prima di consumarlo è bene chiedere al proprio medico di fiducia che potrà verificare la propria condizione di salute.
(Fonte Immagine: Pixabay)