“Vilma, prendi la clava!”. Chi non ricorda la celebre asserzione di Fred Flinstones? Lui sì che, secondo la paleodieta, mangiava correttamente: bisteccone, selvaggina e solo cose naturali. Oggi ce ne sono ben poche, con l’avvento dell’industrializzazione, tuttavia la paleodieta è un regime alimentare che impone un’alimentazione simile a 2 milioni di anni fa, simile ai nostri avi preistorici, insomma. Un po’ improbabile e poco fattibile? Il Prof. Loren Cordain sostiene il contrario. Secondo lui, sarebbe l’unico modo per ovviare a cardiopatie, ipertensione ed obesità patologie insorte, a suo dire, poiché l’alimentazione si è evoluta non al passo con la genetica. Ne è certo? Ovviamente, riportiamo le sue asserzioni senza implicazioni personali. Ricordate, però, di non ricorrere al fai da te. Ogni scelta dietetica deve essere sempre concordata attentamente con un dietologo che conosce il vostro stato di salute. Dicevamo come la Paleodieta elimini tutti gli alimenti derivanti dall’industrializzazione vediamo, insieme, come.
Ci si potrà nutrire solo di carni magre, selvaggina, pesce, uova, ortaggi e frutta, ma non di derivati di carne (prodotti con l’allevamento), latticini (lo stesso) e cereali e legumi. Molte sono le contraddizioni che circondano le apologie di questa dieta. Innanzitutto, è vero che si tratta di una dieta che fa in modo che non si consumi un’eccessiva quantità di grassi e che garantisce un grande apporto di Omega 3 ma, se proprio dobbiamo fare i pignoli, ci sarebbero molte contestazioni da fare. I Preistorici cacciavano cibi sani poiché assolutamente senza conservanti. Noi potremmo mai cacciare? Posto che cacciassimo, ci procureremmo tutto il cibo necessario e sarebbe sano? Anche il pesce non è più incontaminato come una volta, ma ciò di cui si nutre e l’habitat in cui vive sono spesso inquinati da sostanze tossiche. Una dieta, quindi, naturale ma con molte limitazioni.
Il professore, inoltre, asserisce come la dieta sia completa solo con l’integrazione di vitamina D, E, C, selenio ed Omega 3. Viene da chiedersi perché, se i preistorici, secondo la sua tesi, si alimentavano in modo perfetto, assumendo tutto ciò di cui avevano bisogno? Inoltre, non possiamo paragonare le attività faticose ed incessanti a cui era sottoposto un preistorico a quelle, più “leggere”, della vita odierna.
Paleodieta: controindicazioni
Quando si parla di paleodieta il dibattito sulle sue controindicazioni subito si accende. Se, da un lato, questa dieta riduce alcune patologie, infatti, potremmo asserire che non sia poi così sana. È stato recentemente affermato come un consumo eccessivo di carne sia certamente legato al cancro al colon. Un ipertensione è certamente meno grave di un cancro. Perciò, preferirei affermare come ogni dieta non equilibrata sia dannosa per l’organismo, fatta eccezione per la dieta mediterranea. Aspetto fortemente negativo di questo regime dietetico è la carenza di calcio e vitamina D dovuto all’assenza di latticini.
Direi di lasciare i preistorici al loro tempo e di imparare a mangiare bene seguendo i principi di una dieta varia.
Paleodieta: un esempio di menù settimanale
Come abbiamo fatto per le altre diete, come ad esempio la dieta plank, proponiamo anche qui, per tutti coloro che sono interessati a provare questo regime alimentare, un esempio di paleo dieta menù settimanale.
Lunedì
Pranzo: manzo ai ferri + insalata di pomodori e lattuga
Cena: petto di pollo alla griglia + spinaci a vapore
Martedì
Pranzo: bresaola e rucola + broccoli a vapore
Cena: spezzatino di vitello in umido con passata di pomodoro + zucchine grigliate
Mercoledì
Pranzo: petto di tacchino grigliato + insalata mista
Cena: pesce spada al forno + melanzane alla griglia
Giovedì
Pranzo: hamburger di manzo ai ferri + radicchio al forno
Cena: cosce di pollo al forno + zucchine e melanzane in padella
Venerdì
Pranzo: spezzatino di vitello in padella con carota, sedano, cipolle + broccoli a vapore
Cena: insalata di gamberetti e surimi + fagiolini lessi
Sabato
Pranzo: petto di pollo ai ferri + pomodori in insalata
Cena: branzino al cartoccio + insalata di lattuga e rucola
Domenica
Pranzo: insalata di tonno al naturale, fagiolini e funghi
Cena: pollo al curry + bietole lesse
Chi di voi ha mai provato questo regime alimentare? Lasciateci nei commenti, se vi va, le vostre opinioni sulla paleodieta.
Fonte immagine:pixabay.com/it/photos/asparagi-bistecca-2169305/