L’anorgasmia è l’impossibilità di provare un orgasmo e di raggiungere il piacere sessuale: può dipendere da varie cause. Scopriamo quali sono i sintomi e il miglior rimedio per combattere l’anorgasmia.
Anorgasmia: cos’è?
L’anorgasmia è l’incapacità di raggiungere l’orgasmo, cioè il massimo punto del piacere sessuale.
Si tratta di un disturbo di origine sessuale che si manifesta durante un rapporto o con la masturbazione.
Nel caso di anorgasmia primaria il soggetto non ha mai avuto un orgasmo dall’inizio della sua vita sessuale.
Nel caso di anorgasmia secondaria il soggetto perde la possibilità di provare un orgasmo.
È possibile distinguere l’anorgasmia di tipo causale o situazionale si riferisce ad una situazione di natura temporanea.
L’anorgasmia generalizzata si presenta sempre, mentre nel caso di anorgasmia coitale pura si ha un’impossibilità di raggiungere il piacere con il coito.
Anorgasmia: quali sono le cause?
Le cause dell’anorgasmia possono essere molteplici: i farmaci inducono delle problematiche a livello genitale.
La dispareunia, l’ansia, il vaginismo, l’eiaculazione precoce e lo stress possono essere tutte cause della mancanza di orgasmo.
Anche la c.d. “ansia da prestazione” implica un eccessivo autocontrollo che porta alla mancanza di orgasmo.
Le donne subiscono una pressione crescente ad avere l’orgasmo per la frequenza con cui ci riescono e si sentono spinte a raggiungere l’orgasmo a richiesta.
Le donne in menopausa hanno difficoltà maggiori a raggiungere l’orgasmo per la mancanza ormonale.
Anorgasmia: incidenza
L’anorgasmia è uno tra i disturbi sessuali maggiormente frequenti nella donna: circa il 12% delle donne con una vita sessuale regolare non ha mai provato l’orgasmo.
L’anorgasmia può affliggere notevolmente sia l’uomo che la donna, ma secondo le stime il 47% delle donne finge di avere un orgasmo.
Durante la visita ginecologica, il medico indaga con delicatezza sulla vita sessuale della sua paziente, per questo è importante che ci sia la massima collaborazione con lo specialista.
Anorgasmia: come curare questo disturbo sessuale?
La terapia sessuale aiuta ad indagare su quali possano essere stati gli avvenimenti passati che hanno portato la donna a rifiutare l’orgasmo anche inconsapevolmente.
Per questo, durante la terapia sessuale, è importante dissolvere le paure e le disinformazioni che portano alla mancanza del piacere sessuale.
Psicologo e paziente dovranno intraprendere di concerto un percorso terapeutico che possa dare maggior consapevolezza.
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