Come lasciare un uomo senza strascichi

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Lasciarsi è un po’ come morire. Lo dicevano le canzoni. L’ha raccontato il cinema. Ciò che differenzia il rapporto d’amore da quelli di amicizia è la sua imprevedibilità. Un genitore resta genitore per sempre. Un amore può finire e lasciarci senza respiro, senza identità. Per molti, infatti, è difficile gestire la dipendenza che il rapporto di coppia crea con il giusto mantenimento della propria indipendenza che non ci espone al rischio di restare solo donne abbandonate al nostro destino, costrette a ricominciare.

Per quanto l’amore sia travolgente, all’inizio di un rapporto, dopo un po’ di tempo, siamo tutte costrette a svestire i panni di principesse e vestire quelli di guerriere, combattive nei confronti della monotonia di ogni giorno, dei problemi e della routine. Bisogna essere molto coraggiosi per amare ma ancora più coraggiosi per innamorarsi, ogni giorno, della stessa persona, nonostante gli errori, gli sbalzi d’umore, le brutte risposte, i comportamenti che non ci piacciono e tutto ciò che fa piombare la favola in una grigia realtà. Una donna ha solitamente molta pazienza. È capace di perdonare innumerevoli volte e di asciugare lacrime di cui nessuno avrà mai sentito il pianto ma sono anche estremamente decise quando si tratta di rotture definitive. Solitamente, se una donna lascia è per sempre. L’uomo, invece, è sempre restio ad un addio definitivo. Orgoglioso all’inizio della rottura, si lascia influenzare dalla mancanza e dal bisogno della figura femminile con il tempo che passa e, per lui, la porta resta sempre semichiusa.

Lasciarlo per capriccio o decisione ragionata?

Come lasciare un uomo senza strascichi può sembrare difficile, ma seguendo alcuni passaggi può divenire più semplice. Bisogna, innanzitutto, chiedersi se è ciò che si desidera davvero e chiederselo in un momento di lucidità, non di rabbia. Bisogna, infatti, comprendere se sia solo un momento storto, una reazione ad un comportamento sbagliato o se sia l’orgoglio ferito a parlare. Bisogna comprendere, insomma, se siamo davvero disposte a fare a meno di quella persona, per sempre. Quando si sta insieme a qualcuno da molto tempo, infatti, capita di sentirci infastidite da alcuni suoi comportamenti ma sono quelli a darci fastidio o la persona stessa? Se si tratta solo di un fastidio legato a determinati atteggiamenti, ma non ci sentiamo disposte a lasciare la persona che amiamo, non ci resta che parlarle e sentire se è disposta a venirci incontro. L’amore è sempre un compromesso.

La donna non torna indietro, di solito…

Se, invece, il rapporto ci ha spento, ci ha reso tristi e sentiamo di non provare più quello che provavamo all’inizio della storia, è giunto il momento di darci un taglio. Per evitare di ricadere in strascichi, dobbiamo utilizzare intelligenza e trasparenza. Dobbiamo chiarire, fin da subito ed in una volta sola, tutti i punti col partner, di modo che non possa contattarci per ulteriori chiarimenti e chiudere, dall’inizio, tutti i ponti. Nessuna telefonata. Nessun messaggio. Nessuna visita. Niente di niente. Lasciare una persona significa essere disposti a cancellarla dalla propria vita e così deve essere senza inutili sofferenze. Dobbiamo fargli capire che non ci sarà alcuna speranza di recuperare il rapporto. All’inizio sarà molto difficile e dovremo trovare tutta la nostra forza, ma se la decisione sarà giusta, col tempo, ritroveremo noi stesse, i nostri interessi, la nostra voglia di vivere.

A cura di Azzurra Lorenzini

Fonte Immagine: pixabay.com/it/photos/coppia-argomento-crisi-rapporto-4641033/

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