Il mirroring, detto anche “effetto camaleonte”, è una tecnica semplice ed efficace ampiamente utilizzata nell’ambito comunicativo/relazionale, ma applicabile anche alla vita sociale e lavorativa. Le origini del termine risiedono nel verbo inglese “to mirror” ossia “rispecchiare”. Questa tecnica comunicativa consiste nell’indurre nell’interlocutore un senso di familiarità e fiducia, assumendo e rispecchiando i suoi comportamenti e manierismi, come la postura, i gesti e il tono della voce. Il mirroring altro non è che un’azione automatica e inconscia, che garantisce risultati e vantaggi non indifferenti sul fronte dei rapporti interpersonali e nel corteggiamento/flirt.
In uno studio condotto nel lontano 1999, un team di psicoterapeuti ha testualmente definito il mirroring “l’imitazione inconscia della postura, gestualità, espressioni facciali e altri comportamenti della persona con cui si sta interagendo”. Secondo gli esperti di seduzione e gli psicoterapeuti, per ottenere risultati concreti anche in ambito seduttivo sarebbe opportuno avvalersi del mirroring flirt rispecchiando 3 fattori comunicativi: il linguaggio del corpo, il tono della voce e il linguaggio verbale. Nelle righe che seguono ci proponiamo di evidenziare le principali caratteristiche del mirroring flirt e come creare sintonia e connessione profonda in un dialogo.
Il mirroring flirt per creare sintonia e sedurre
Il tema del mirroring flirt è stato ampiamente trattato e approfondito da testate internazionali tra cui BBC Science e Marie Claire. Per sedurre e creare una connessione profonda con il potenziale partner occorre influenzare la mente, gli stati d’animo e le emozioni attraverso il linguaggio del corpo e l’imitazione della gestualità. I migliori psicologi esperti in problematiche relazionali e affettive sostengono che con il mirroring è possibile accrescere il livello di complicità con il potenziale partner che si ha di fronte. Ma in che cosa consiste, esattamente, questo cosiddetto “effetto camaleonte”? La tecnica del mirroring flirt è articolata in semplici esercizi che presuppongono 2 azioni principali:
- Osservare bene l’interlocutore: cercate di individuare i suoi gesti e vedere come si muove. È fondamentale che voi abbiate una discreta conoscenza del linguaggio del corpo e che abbiate sviluppato un certo grado di empatia con il potenziale partner (emozioni e stati d’animo).
- Ripetere i suoi gesti senza sfociare nel ridicolo: cercate di assumere e rispecchiare i suoi comportamenti e manierismi, come la postura, i gesti e il tono della voce. Fate attenzione a non esagerare per non sfociare nel ridicolo e ottenere l’effetto opposto. Ad esempio, se l’interlocutore si avvicina leggermente a voi, fate altrettanto. Se sfodera un sorriso ammaliante, sorridete anche voi.
Tecniche di mirroring: imparate ad ascoltare
La tecnica del mirroring flirt pone particolare attenzione anche sull’ascolto. Cercate di concentrarvi su quello che il vostro interlocutore dice, ma anche come lo dice. Si sa, ognuno di noi ha le proprie flessioni, vocaboli, locuzioni ed espressioni gergali. Nelle vostre frasi provate ad usare alcuni vocaboli che il vostro potenziale partner ha pronunciato. Ad esempio, se utilizza un gergo strettamente giovanile, rispondete utilizzando lo stesso linguaggio.
Tecniche di mirroring: consigli e dritte
Cercate di non strafare e procedete con gradualità. Onde evitare di apparire innaturali e mettere a disagio il vostro interlocutore, utilizzate la tecnica del mirroring flirt all’inizio della vostra conversazione, ma non per un’intera serata. Per creare sintonia e una connessione profonda nel dialogo, sono sufficienti poche frasi e/o gesti.
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