Perdere i chili in eccesso fa bene alla salute sia dal punto di vista fisico che emotivo. La perdita di peso, infatti, aiuta a ridurre in modo significativo il rischio di determinate patologie e allo stesso tempo a migliorare l’autostima. Nella corsa alla magrezza, però, molte volte ci si dimentica che perdere più di 5 chili in poco tempo può avere delle ripercussioni sulla salute. Dimagrire in modo troppo repentino, infatti, può arrecare danni all’organismo che non risultano visibili all’esterno.
Smagliature e rilassamento cutaneo
Dimagrire velocemente può provocare rilassamento cutaneo e portare alla comparsa di smagliature. In particolare il rilassamento cutaneo è una conseguenza del naturale processo di invecchiamento. Con l’avanzare dell’età, infatti, la pelle perde elasticità e collagene e non riesce più a recuperare e rafforzarsi come quando si è più giovani. Anche il comune effetto yo yo, che vede il corpo perdere e riacquistare peso altrettanto velocemente, è una delle principali cause del rilassamento cutaneo. Non esistono validi metodi per risolvere questo problema, tranne il ricorso alla chirurgia estetica.
Le smagliature, invece, fanno la loro comparsa quando si perde peso più velocemente rispetto all’espansione della pelle. Quando si mette su qualche chilo, infatti, la pelle continua ad espandersi, ma ad un certo non può continuare ad allargarsi. Una volta raggiunto questo punto, la pelle giunge al livello del derma. Le smagliature, quindi, sono le cicatrici visibili di queste ferite. Generalmente non sono immediatamente visibili, ma compaiono appena tende ad iniziare a dimagrire velocemente. Anche in questo caso non c’è molto da fare , ma grazie al laser è possibile mascherare le smagliature.
Stress ossidativo
Dimagrire velocemente può portare il proprio organismo ad autointossicarsi. Se l’apporto nutrizionale dei vari alimenti non è appropriato, infatti, si può assistere al fenomeno dello stress ossidativo. Quest’ultimo è responsabile della produzione di radicali liberi in tutte le cellule del corpo. In queste circostanze è fondamentale intervenire immediatamente con l’apporto di antiossidanti, proteine, zuccheri e lipidi. L’ossidazione delle cellule, infatti, rischia di accelerare il processo di invecchiamento dell’epidermide, oltre a provocare squilibri a livello di flora intestinale.
Danni muscolari
Quando si decide di dimagrire velocemente è bene sapere che l’organismo attinge prima dalla massa muscolare e poi dal grasso. Proprio per questo motivo è importante mangiare proteine che aiutano a conservare i propri muscoli. A tal proposito bisogna assumere proteine che presentino un alto valore biologico con amminoacidi essenziali, altrimenti il corpo rischia di diventare più debole ed essere meno tonico. Se poi si pratica molta attività sportiva, si rischia di essere maggiormente esposti alla sarcopenia. Quest’ultima è una malattia che comporta un cambiamento del tessuto muscolare e la diminuzione delle fibre muscolari, provocando in questo modo la perdita delle forze.
Diarrea, affaticamento, sbalzi d’umore, emicrania, nausea, disidratazione e in casi estremi perdita di capelli, sono solo alcune delle possibili conseguenze di una perdita veloce di peso. Proprio per questo motivo, dimagrire velocemente può risultare pericoloso. Meglio mangiare in modo sano ed equilibrato, svolgere attività fisica regolarmente e contenere la perdita di peso a 1 kg a settimana. Solo in questo modo si potranno evitare i rischi conseguenti ad un dimagrimento troppo veloce.
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