Come capire se è un fungo della pelle?

Pelle a tendenza cheratosica

La micosi cutanea, comunemente nota come fungo della pelle, è un’affezione della cute o degli annessi cutanei causata dalla proliferazione di uno o più miceti. Alcuni funghi cutanei come la candida, il piede d’Atleta, la Pityriasis versicolor e il prurito del fantino sono estremamente diffusi e sebbene possano arrecare una sintomatologia fastidiosa a chi ne è affetto, non sono classificabili tra le infezioni gravi. Data la complessità dell’argomento, in questo articolo cercheremo di fornirvi un focus approfondito sulla sintomatologia della micosi e su come riconoscere precocemente i campanelli d’allarme relativi all’insorgenza delle infezioni cutanee.

Fungo della pelle: cos’è e come si contrae?

I funghi sono degli organismi unicellulari microscopici che possono oltrepassare la resistenza delle barriere dell’organismo umano e scatenare affezioni in varie aree del corpo. L’apparato urinario, genitale e l’orofaringe rientrano tra i distretti anatomici maggiormente coinvolti con in questo processo infettivo. I funghi penetrano all’interno dell’epidermide insinuandosi nelle una ferite aperte o nelle lesioni cutanee espandendosi a macchia d’olio attraverso:

  • Il contatto diretto tra soggetti (persone e animali domestici);
  • Il contatto indiretto con oggetti contaminati (indumenti, teli da bagno, fitness tools, pettini, spazzole, lame da barba, etc);
  • La reiterata esposizione ad un campo/suolo contaminato (Il periodo incubazione può oscillare tra i 4 e i 14 giorni).

Fungo della pelle: dove e come si manifesta?

Il fungo della pelle cresce bene in ambienti caldi e umidi con temperature che oscillano tra i 32 e i 45°C. Per tale motivo i miceti si sviluppano più comunemente in luoghi chiusi, umidi e irrespirabili laddove non vi è un adeguato sistema di areazione. I funghi della pelle posso insorgere in vari distretti anatomici, ma le parti più colpite sono le seguenti:

  • I piedi
  • Il viso
  • La regione inguinale
  • Le pieghe cutanee.

Al di là della superficie cutanea, tra i distretti anatomici fortemente colpiti dalla proliferazione dei miceti
annoveriamo le mucose. Tra queste ricordiamo la candidosi vaginale e la candidosi del cavo orale (nota ai più come mughetto).

Fungo della pelle: come riconoscere precocemente i segnali

Quando i funghi trovano un habitat favorevole alla loro sopravvivenza, prolificano e si diffondono rapidamente scatenando infiammazioni cutanee e ungueali, diffuse e ricorrenti. Prima si individuano i sintomi caratteristici e prima si può intervenire con tempestività e avviare un protocollo terapeutico. Cosi facendo è possibile evitare che i miceti prolifichino velocemente sulla pelle e che causino ulteriori sintomi quali l’arrossamento, le desquamazioni, le crosticine e il prurito costante. La terapia farmacologica può attenuare l’attività dei funghi e ostacolare che i sintomi dell’infezione cutanea causino una recidiva al termine del trattamento. Secondo gli specialisti di dermatologia occorre prestare attenzione ai seguenti campanelli d’allarme:

Cambiamenti repentini della pelle

Una o più discromie cutanee ben definite su zone della pelle normalmente coperte dagli indumenti rappresentano un vero e proprio campanello d’allarme. Questa infezione micotica può colpire i piedi, l’inguine, il busto, le braccia e le cosce, ma anche il cuoio capelluto e il volto.

Piede d’atleta: arrossamento in aree cutanee tipiche

È facile individuare la sintomatologia del cosiddetto piede d’atleta poiché tra i sintomi caratteristici di questa tipologia di micosi rientra un campanello d’allarme inconfondibile: l’arrossamento interdigitale. Tra gli altri sintomi annoveriamo il prurito intenso, la comparsa di desquamazioni e vesciche.

Fungo delle mani

Esattamente come il piede d’atleta, tra i sintomi caratteristici della micosi alla superficie cutanea delle mani rientrano: l’arrossamento cutaneo, le desquamazioni, le crosticine e il prurito sia sul dorso che sul palmo della mano.

Fungo delle unghie: attenzione a dov’è localizzato

Il fungo delle unghie (onicomicosi e onicodistrofie) si presenta come una variazione cromatica biancastra o giallo-marrone della superficie ungueale. Quando i miceti penetrano negli strati più profondi delle unghie, la lamina ungueale diviene visibilmente friabile, secca deformata e spessa. L’unghia perde la sua naturale trasparenza, diventa ruvida e incurvata. Per individuare precocemente il fungo delle unghie è sufficiente monitorare le eventuali alterazioni ungueali che si espandono dai bordi dell’unghia verso l’estremità. Considerando la velocità di crescita delle unghie (in media 3 millimetri al mese per le mani e 1 millimetro al mese per i piedi) è possibile stimare, dunque, da quante settimane è iniziata l’onicomicosi.

Fungo della pelle: segnali su aree cutanee con peli

Se la sintomatologia del fungo della pelle è concentrata su un’unico distretto anatomico che presenta peluria (barba, cuoio capelluto, torace e braccia), i funghi cutanei possono insediarsi negli strati più profondi della pelle attraverso i follicoli piliferi e scatenare gravi sintomi, spesso accompagnati da temperatura corporea elevata e da un malessere generale.

 

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(Fonte immagine: Unsplash)
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