La cellulite è una condizione che interessa nella maggior parte dei casi le donne. Si manifesta con le bucce d’arancia alle gambe e ai glutei. Tuttavia spesso non rappresenta solo un problema estetico, ma può destare anche qualche campanello di allarme per la salute, in quanto evidenzia problemi di microcircolazione. Negli ultimi anni gli esperti in materia ritengono che alla base del più diffuso inestetismo femminile, vi sia un disturbo circolatorio a livello di microcircolazione che determina un ristagno dei liquidi.
La cellulite fa male quando è in uno stadio avanzato
E in effetti non va trascurata, ma è bene affrontarla quando si presenta al suo stadio iniziale per evitare che si aggravi. La cellulite nel corso del tempo per sua naturale evoluzione tenderà a far male, in quanto con questo termine si indica un processo infiammatorio, in particolare nel tessuto sottocutaneo. Col passare del tempo, la cellulite tende a far male perché i tessuti non ricevono più l’apporto degli ormoni estrogeni. Nello specifico la cellulite morbida da giovane si trasforma, diventando sempre più dura e può dolere al tatto. Questo accade se non è stata ridotta negli anni precedenti. Quando si verifica questa evenienza diventa evidente la buccia d’arancia. In particolare ciò avviene quando la cellulite si definisce edemosa. In tale stadio si presenta dura e compatta.
In questi casi agire con tisane, o ricorrere ad altri rimedi naturali non serve a nulla. Ma come eliminare la cellulite? In particolare oggi esistono dei rimedi specifici, ma in ogni caso è sempre un medico che deve prescrivere la terapia più appropriata. In questo senso possono rivelarsi utili massaggi, trattamenti estetici e anche creme ad hoc dette ‘adipocinetiche’ in quanto sono atte a stimolare il metabolismo endogeno dei grassi (ovvero fanno sì che i grassi si brucino per una reazione interna) e la microcircolazione.
Per evitare di arrivare a questo stadio bisogna giocare d’anticipo, per così dire. E’ consigliabile praticare una attività fisica moderata ma costante, in questo senso anche la passeggiata quotidiana può andare bene. Si consiglia anche l’applicazione di creme: perché siano efficaci è necessario che vengano applicate nella maniera corretta, ovvero con un massaggio praticato per almeno 10 minuti dal basso verso l’alto.
Fonte immagine: vivodibenessere.it