L’alga Kombu, detta anche Konbu o Kelp, è un’alga marina pluricellulare appartenente alla famiglia delle Feocifee. Affonda le sue radici in Giappone ma è ampiamente diffusa anche nelle coste oceaniche e nelle rive del Mare del Nord e dell’Atlantico settentrionale. La Laminaria Japonica, questo è il suo nome scientifico, è particolarmente ricca di proprietà terapeutiche e usata in ambito omeopatico per trattare un’ampia varietà di disturbi. Si presenta con una foglia larga, spessa e piatta dalla nuance marrone chiaro tendente al giallastro. I consumatori descrivono il suo sapore come iodato, simile all’aroma del pesce crudo. L’elevata concentrazione di micronutrienti essenziali, tra cui il ferro, lo iodio, il fosforo, il calcio, il potassio, il magnesio, Vitamina A, B1, B2, B3, B6, C ed E, rendono quest’alga un rimedio naturale dalle preziose proprietà ipocolesterolemizzanti, vasoprotettrici, detossinanti, immunostimolanti, digestive, lassative, emollienti e lenitive. Se siete curiosi di approfondire le virtù benefiche e le controindicazioni dell’alga kombu, vi invitiamo a proseguire con la lettura di questo articolo.
Alga Kombu: tutti gli effetti benefici e le virtù fitoterapiche
In questo paragrafo dedicheremo ampio spazio alle straordinarie virtù benefiche dell’alga kombu.
Azione ipocolesterolemizzante
La Laminaria Japonica è nota per la sua interessante azione ipocolesterolemizzante. Secondo studi universitari e ricerche scientifiche condotte a livello internazionale, assumere un integratore alimentare a base di quest’alga può aiutare il nostro organismo a regolarizzare il colesterolo alto. Questo grazie alla sua elevata concentrazione di acido alginico, un polisaccaride presente nelle pareti cellulari delle alghe marine brune.
Azione vasoprotettrice
L’alga Kombu è un’eccezionale alleata dell’apparato cardiovascolare e cardiocircolatorio. I suoi micronutrienti aiutano a prevenire i depositi di grassi nelle vene e nelle arterie, le mantengono pulite e riducono significativamente l’insorgenza di patologie cardiache.
Azione detossinante
Grazie ai suoi fitocomplessi di origine marina, l’alga Kombu rappresenta un ottimo rimedio per disintossicare l’organismo dalle tossine accumulate a causa della cattiva alimentazione. La sua azione detossinante, infatti, aiuta a eliminare i liquidi in eccesso e contrastare la ritenzione idrica.
Azione immunostimolante
Tra le preziose virtù fitoterapiche della Laminaria Japonica annoveriamo anche quelle immunostimolanti. Grazie all’elevata concentrazione di sali minerali e vitamine l’alga kombu aiuta le difese immunitarie stimolando l’attività dei globuli bianchi.
Azione digestiva
Le proprietà eupeptiche di quest’alga aiutano il nostro organismo a ridurre la pesantezza post prandiale e alleviare numerosi disturbi transitori correlati alla cattiva digestione. Esattamente come l’Alga Wakame, anche la Kombu si è rivelata un vero e proprio toccasana in caso di disturbi intestinali quali la colite, il meteorismo e la stitichezza.
Azione lenitiva ed emolliente
I principi attivi marini presenti nel fitocomplesso dell’alga Kombu svolgono un’azione emolliente e lenitiva sulla pelle e sugli annessi cutanei (capelli, unghie, etc). In ambito cosmetico l’estratto di Laminaria Japonica è ampiamente utilizzato per la realizzazione di shampoo e balsami dermoprotettivi dalla formulazione emollientie, lenitiva e antiprurito.
Alga Kombu: controindicazioni ed effetti indesiderati
L’alga Kombu non presenta particolari controindicazioni ed effetti indesiderati gravi. Tuttavia i medici specialisti in scienze dell’alimentazione ne sconsigliano il consumo alle donne in gravidanza e ai soggetti che soffrono di disturbi metabolici, come ad esempio l’ipertiroidismo. Inoltre se consumata in elevate quantità può indurre l’insorgenza di effetti indesiderati quali tachicardia, ipertensione arteriosa e disturbi del sonno. Anche per questo motivo i medici specialisti in scienze dell’alimentazione esortano i consumatori a rispettare le dosi consigliate.
Potrebbe interessarvi anche: Il mondo delle alghe: superfood marino a basso contenuto calorico
