Nel settore hair il termine build up è ampiamente utilizzato per designare l’accumulo di sporcizia, balsamo o prodotti oleosi sulla chioma e sul cuoio capelluto. L’espressione build-up deriva originariamente dal verbo inglese “to build up” letteralmente traducibile con “accumulo”. Coloro che riscontrano questo deposito di prodotti sulle fibre capillari e sul cuoio capelluto sono soliti presentare una sequenza di 4 sintomi caratteristici:
- Radici e lunghezze dall’aspetto untuoso e opaco, più scure del colore naturale;
- Capelli tendenti a sporcarsi di continuo;
- Sensazione di capelli appiccicosi;
- Difficoltà nel mantenere l’acconciatura desiderata.
Poiché con il build up capillare insorgono sintomi simili a quelli che si osservano nel caso dei capelli grassi (iperseborrea), non sempre è facile individuare il problema. Come riconoscere, dunque, l’effetto build up e prevenirlo? Data la complessità dell’argomento, nelle righe che seguono vi forniremo un approfondimento su come rimediare all’accumulo di prodotti e sporcizia sui capelli.
Effetto build up: quali sono i fattori che causano l’accumulo di unto e sporcizia?
L’effetto build up è strettamente correlato alla propria hair routine. Se i vostri capelli appaiono oleosi e appiccicosi già subito dopo lo shampoo, la causa potrebbe risiedere in una detersione inadeguata o un numero di risciacqui insufficiente. Nel primo caso, il cuoio capelluto e la lunghezza dei capelli potrebbero apparire ancora unti e sporchi poiché avete effettuato pochi lavaggi o utilizzato uno shampoo e balsamo “2 in 1”. Nel secondo caso, i vostri capelli potrebbero apparire pesanti, piatti e oleosi poiché non avete risciacquato bene il balsamo o altri prodotti post-shampoo come le maschere ristrutturanti.
Effetto build up: come prevenirlo e rimediare all’accumulo di prodotti?
I rimedi e i trattamenti più efficaci per prevenire e risolvere il build up capillare riducono significativamente la sensazione di unto, sporcizia e opacità, ma non risolvono il problema in maniera se non si apportano delle modifiche alla propria hair routine. Esploriamo i consigli più efficaci stilati dai migliori hair stylist.
Cambiate il vostro shampoo
Se siete solite/i utilizzare uno shampoo per capelli sensibili, biologico o privo di solfati, è probabile che il prodotto da voi utilizzato non sia adeguato. Per igienizzare i capelli occorre sgrassare per bene il cuoio capelluto e le fibre capillari, rimuovendo ogni residui di sporco e unto. Provate a cambiare il vostro shampoo e prediligerne uno ad azione purificante. Per aiutarvi nel processo di selezione del prodotto più efficace e indicato per la vostra tipologia di capelli, chiedete un consiglio in farmacia, in parafarmacia oppure rivolgetevi al vostro parrucchiere. Per non appesantire le fibre capillari, ricordate sempre di evitare gli shampoo a base di siliconi.
Diminuite il numero dei lavaggi e della messa in piega
A volte l’effetto build-up può insorgere nelle persone che si prendono troppa cura dei loro capelli. Troppi trattamenti, troppe messe in piega ricorrenti e troppe applicazioni di lozioni termoprotettive e sieri disciplinanti tendono ad appesantire i capelli e renderli piatti, opachi e lucidi. Date un po’ di tregua alla vostra chioma e riscontrerete miglioramenti tangibili nel giro di poche settimane.
Risciacquate accuratamente i capelli dopo il balsamo
Se dopo il lavaggio il cuoio capelluto e i capelli appaiono ancora unti, opachi e appiccicosi, la causa potrebbe risiedere in un risciacquo inadeguato, soprattutto se siete soliti applicare un balsamo ultra-lisciante o maschere ristrutturanti. La soluzione consiste nel ridurre la quantità di balsamo o maschera, ridurre i tempi di posa ed effettuare un lungo risciacquo. Vedrete che alleggerendo la vostra hair routine cambiando prodotti per capelli, riscontrerete cambiamenti significativi e ritroverete la freschezza e leggerezza capillare perduta.
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