C come climatizzatore. Non c’è parola come questa che in estate possa suscitare contemporaneamente sollievo e perplessità. Il climatizzatore, noto ai più come condizionatore, è fonte di sollievo rapido e rinfrescante alle elevate temperature estive, ma è anche sinonimo di secchezza cutanea, desquamazione e perdita dell’abbronzatura. Gli effetti nocivi dell’aria condizionata non sono solo per la salute (mal di gola, raffreddore, secchezza oculare) ma per l’epidermide, che dopo svariate ore di esposizione all’aria climatizzata, comincia a diventare secca a causa del ridotto tasso di umidità. Come spiegano gli esperti di dermatologia, l’esposizione costante all’aria condizionata causa effetti indesiderati sul benessere della pelle, poiché il pH naturalmente acido diviene alcalino quando non c’è più umidità. Il problema è strettamente correlato alla divergenza di temperatura ambientale tra luoghi chiusi e clima esterno, poiché la cute subisce uno shock termico. Scopriamo dunque qual è la migliore skincare routine per proteggere la pelle in ambienti climatizzati e come strutturarla per restituire all’epidermide l’idratazione di cui necessita.
Aria climatizzata e beauty routine: come reagiscono le varie tipologie di pelle?
La risposta cutanea all’aria climatizzata varia a seconda della tipologia di pelle. Come spiegato dagli esperti di dermatologia, la pelle grassa presenta meno effetti indesiderati dell’aria condizionata, rispetto alle altre tipologie di pelle, come la pelle secca, normale e mista. Dopo una continua esposizione all’aria climatizzata, infatti, la pelle a sensibile e reattiva presenta una significativa alterazione del film idrolipidico, con annessa xerosi e prurito. Una sintomatologia condivisa anche dalle pelli mature, che dopo i 40 anni perdono tonicità, elasticità e appaiono “avvizzite” e invecchiate. Dal momento che l’aria climatizzata rende la pella più arida e sensibile, occorre rivedere la propria skincare routine e intervenire su più fronti e con molteplici trattamenti emollienti. Scopriamo insieme qual è la migliore beauty routine che combatte gli effetti deleteri causati dall’uso continuo del condizionatore d’aria.
Aria climatizzata: come contrastare gli effetti negativi del climatizzatore?
Se desiderate prendervi cura della vostra epidermide fornendo idratazione e nutrimento profondo, potete adottare delle strategie beauty per salvaguardare la cute mentre godete dell’effetto rinfrescante dell’aria climatizzata. Gli esperti di dermatologia consigliano di posizionare degli appositi contenitori di acqua nelle stanze dove è presente il climatizzatore, al fine di mantenere costante il corretto tasso di umidità ambientale. È fondamentale, inoltre, evitare gli sbalzi di temperatura tra luoghi chiusi e aperti, impostando una temperatura moderata e non eccessivamente bassa. A fornire un prezioso aiuto è anche il regime alimentare. Bere fino a 2 litri di acqua minerale al giorno, incrementare il consumo di ortaggi e frutta di stagione, ridurre il consumo di vino e bevande alcoliche sono solo alcuni degli accorgimenti che possono tutelare il livello di idratazione cutaneo e combattere gli effetti nocivi dell’aria climatizzata.
Aria climatizzata e beauty routine: la skincare strutturata ad hoc
Veniamo, adesso, alla beauty skincare routine ideata appositamente per coloro che espongono la propria pelle al costante uso di aria climatizzata. Secondo i guru di bellezza e gli esperti di dermatologia la routine giornaliera per la cura della pelle del viso e del corpo deve essere adattata alle temperature. Al risveglio è consigliabile lavare il viso solo con acqua fresca, in modo tale da non stravolgere il naturale film idrolipidico. Dopo la detersione, applicare un leggero strato di crema idratante da giorno o un filtro solare protettivo, optando per le formulazioni dal finish opaco, in caso di pelle a tendenza grassa.
A fine giornata è consigliabile utilizzare un detergente con risciacquo e una crema da notte idratante arricchita con principi attivi altamente emollienti, come ad esempio l’acido ialuronico. Prediligete per le texture più leggere se avete una tipologia di pelle a tendenza grassa. Qualora la vostra tipologia di pelle fosse secca o matura, potete tranquillamente optare per delle formulazioni più dense e corpose.
Un aiuto in più in caso di costante esposizione all’aria climatizzata è l’uso dell’acqua termale, un prodotto di bellezza generalmente venduto in formulazione spray che contribuisce a calmare e ridurre le irritazioni della cute. Secondo i dermatologi, se nebulizzata durante l’arco della giornata sulla pelle del viso, del collo e del seno, l’acqua termale spray consente di restituire il corretto livello di idratazione cutanea. senza rovinare l’eventuale make up.
Potrebbe interessarvi anche: Come creare una skincare routine efficace per la pelle secca