Creme rassodanti: quali ingredienti sono davvero efficaci?

Creme rassodanti: quali ingredienti sono davvero efficaci?

Le creme rassodanti sono prodotti dermocosmetici che vantano spiccate proprietà rigeneranti, antiossidanti, elasticizzanti, idratanti e tonificanti. Spesso la loro formulazione contiene ingredienti attivi specifici in grado di stimolare la biosintesi, incrementare la compattezza tissutale cutanea, donare idratazione profonda e contrastare gli inestetismi della cellulite. Sebbene le creme rassodanti siano estremamente conosciute e commercializzate nel mondo del beauty, non tutti conoscono quali sono i principi attivi di comprovata efficacia. In questo articolo esploreremo le formulazioni delle migliori creme rassodanti e vi indicheremo quali sono gli ingredienti più efficaci consigliati dagli esperti di dermatologia.

Creme rassodanti: quali sono i principi attivi realmente efficaci?

Barcamenarsi tra le varie tipologie di creme rassodanti in vendita nel settore dermocosmetico non è affatto semplice se non si conoscono i principi attivi. Ogni anno le aziende e i laboratori dermocosmetici propongono sempre nuove formulazioni rassodanti differenti tra loro: tonificanti, esfolianti, drenanti ed elasticizzanti, che hanno le caratteristiche non solo di rassodare la pelle ma anche di contrastare gli inestetismi della cellulite. Secondo gli specialisti di dermatologia una buona crema rassodante dovrebbe possedere almeno uno dei seguenti ingredienti attivi:

Retinoidi

Con il termine retinoidi si indica un ampio numero di composti chimici che includono la vitamina A (retinolo), i derivati naturali della vitamina A (retinaldeide, acido retinoico, esteri retinilici) e vari derivati sintetici (l’adapalene e il tazarotene). In ambito dermocosmetico sono di libero utilizzo il retinolo e i suoi esteri (retinil palmitato, retinil acetato, retinil linoleato). Nell’ultimo decennio ha acquisito popolarità anche il bakuchiol, un prezioso ingrediente attivo vegetale che pur non essendo un retinoide vanta il medesimo meccanismo d’azione. Le virtù dermocosmetiche dei retinoidi agiscono nelle seguenti modalità:

  1. Stimolando la biosintesi e la deposizione del collagene (che conferisce compattezza e resistenza alla cute);
  2. Stimolando la sintesi dell’acido ialuronico (i retinoidi si legano all’acqua e incrementano l’idratazione e la compattezza cutanea);
  3. Incrementando la tonicità dello strato corneo;
  4. Stimolando la proliferazione della pelle e favorendo l’ispessimento degli strati più superficiali della pelle.

Peptidi biostimolanti

I peptidi biostimolanti sono piccole catene di amminoacidi biologicamente attive in grado di penetrare nel derma è stimolare la naturale produzione di collagene ed elastina. Alcune tipologie di peptidi biostimolanti mirano ai fibroblasti, cellule deputate alla sintesi del collagene e dell’acido ialuronico che donano alla cute compattezza e idratazione. Altre tipologie di peptidi biostimolanti sono invece capaci di intralciare l’azione nociva degli enzimi – come le metalloproteinasi – che deteriorano tali sostanze.

Estratti biostimolanti

Gli estratti biostimolanti vegetali sono ingredienti attivi ampiamente utilizzati nella formulazione delle creme rassodanti. Esercitano un’azione riempitiva, di sostegno e conferiscono nuova vitalità alla pelle. Tra questi annoveriamo l’equiseto (Equisetum arvense) un estratto biostimolante ricco di ingredienti vegetali come il silicio e l’acido malico, che favoriscono la naturale produzione di collagene ed elastina e dona un immediato miglioramento dell’elasticità epidermica. Secondo importanti ricerche dermocosmetiche, la formulazione vegetale a base di estratti di cardo, achillea, equiseto e semi germogliati (erba medica, frumento e rafano) è in grado di inibire l’enzima elastasi che danneggia la compattezza ed elasticità epidermica. Anche il ginseng rosso coreano si è dimostrato un estratto biostimolante molto efficace nell’aumentare l’elasticità della cute e contrastare la formazione delle rughe. Tra gli altri estratti biostimolanti consigliati dagli esperti di dermatologia annoveriamo la centella asiatica e l’echinacea, che vantano spiccate virtù stimolanti sulla produzione di collagene e glicosaminoglicani. Effetti rassodanti simili si possono ottenere anche attraverso l’applicazione di creme dermocosmetiche a base di olio di avocado. Questo estratto vegetale è in grado di incrementare l’attività dei fibroblasti e la sintesi del collagene. Al contempo ostacola le collagenasi (enzimi che deteriorano la produzione di collagene cutaneo).

Attivi lipolitici

Gli attivi lipolitici sono degli attivatori del metabolismo lipidico ampiamente utilizzati nella formulazione di gel e creme rassodanti per il corpo. Applicare con regolarità e costanza una crema rassodante a base di attivi lipolitici può stimolare il metabolismo degli adipociti (le cellule che accumulano grassi) e mobilitare lo stoccaggio dell’adipe sottocutaneo. Tra i migliori ingredienti attivi lipolitici annoveriamo l’aminofillina, la caffeina, la capsaicina e la teofillina. Numerose formulazioni di creme rassodanti contengono estratti vegetali che ne sono naturalmente ricchi, come ad esempio i semi e le foglie del caffè, le foglie di tè, i semi di cacao e guaranà e la noce di cola. Secondo gli esperti di dermatologia anche i composti a base di iodio organico si sono rivelati particolarmente efficaci nell’incrementare la compattezza e l’elasticità tissutale. Lo iodio organico è un composto a base di iodio reperibile nelle alghe marine brune (l’alga kelp e il Fucus vesiculosus) nella Laminaria digitata. Non a caso le alghe marine brune trovano ampio impiego nella formulazione di gel, cerotti e creme per il corpo studiate ad hoc per contrastare gli inestetismi della cellulite, la ritenzione idrica e le adiposità localizzate.

 

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(Fonte immagine: Unsplash)