Superfood locali: Zucca mantovana, regina della tavola autunnale

Zucca mantovana

La regione Lombardia è nota per la sua coltivazione e produzione di zucca mantovana, emblema dell’omonima città e fiore all’occhiello della regione. Questo super food appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae è famoso per la sua scorza rugosa di colore grigio-verde, la sua forma inconfondibile simile a un turbante, il suo aroma dolciastro e la polpa arancione e fibrosa. Nel 2004 la sua unicità le ha fatto guadagnare di diritto il riconoscimento come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT). Proseguendo con la lettura di questo articolo esplorerete le sue caratteristiche, origini, profilo nutrizionale e virtù salutistiche.

Zucca mantovana: le origini e la coltivazione

La zucca mantovana, emblema della città di Mantova, affonda le sue radici nel XVI secolo, nella lontana America del Sud. In Europa è stata coltivata per la prima volta in Italia, nella fattispecie nelle campagne della Pianura padana. Questo straordinario ortaggio si contraddistinse dalle altre varietà di ortaggi per la sua resistenza alla siccità, alle aggressioni parassitarie. In genere la zucca mantovana viene seminata nei mesi di aprile e maggio e, una volta cresciute, le sue piantine devono essere trapiantate entro 30 giorni circa. La raccolta avviene tra il mese di settembre e ottobre, quando il peduncolo si disidrata e la zucca raggiunge il giusto grado di maturazione. Ogni ortaggio può avere un peso compreso tra 1 e 5 chilogrammi.

Zucca mantovana: valori nutrizionali e virtù salutistiche

La zucca mantovana, vanta un ampio ventaglio di proprietà fitoterapiche che la rendono un vero e proprio elisir di benessere per il nostro organismo. Il suo apporto calorico è decisamente esiguo: 26 calorie per 100 grammi di prodotto. È composto da acqua, carboidrati, zuccheri, fibre, proteine, una piccola percentuale di lipidi e tantissimi micronutrienti essenziali per il nostro organismo, quali la vitamina A, B, C, E e l’acido folico. La presenza di antiossidanti, sali minerali e vitamine conferisce alla zucca mantovana virtù benefiche e curative degne di nota. Tra queste annoveriamo quella depurativa, digestiva, dimagrante, diuretica, lassativa e rinfrescante. Esploriamole una ad una.

Azione depurativa

Grazie ai suoi fitocomplessi naturali, la zucca mantovana rappresenta un ottimo ortaggio per ripulire l’organismo dalle tossine accumulate per via dello stress, alimentazione squilibrata o il post-convalescenza. La sua azione detox aiuta a drenare i ristagni idrici e contrastare i fastidiosi inestetismi della cellulite.

Azione digestiva

Tra le virtù salutistiche della zucca mantovana ricordiamo anche quella digestiva. Le sue proprietà eupeptiche aiutano a ridurre significativamente la pesantezza di stomaco dopo i pasti, accelerano lo svuotamento gastrico e alleviano i disturbi correlati alla cattiva digestione.

Azione lassativa

La zucca mantovana è nota anche per il suo potere lassativo. Stimola l’intestino pigro, favorisce la peristalsi del colon e contrasta la stitichezza. Un consumo regolare consente di regolarizzare il transito intestinale.

Azione dimagrante

Come già accennato, la zucca mantovana ha pochissime calorie, circa 26 ogni 100 grammi. L’elevata percentuale di fibre vegetali conferisce a questo super food un potere saziante degno di nota, particolarmente indicato per coloro che devono seguire un regime dietetico ipocalorico.

Zucca mantovana: usi culinari

In ambito gastronomico la zucca mantovana è alla base di numerose ricette culinarie e piatti locali, come i cappellacci di zucca ferrarese, gli gnocchi ed il risotto. Esistono infinite modalità per cucinare questo straordinario ortaggio, ingrediente protagonista della tavola autunnale. Si può cuocere al forno, aromatizzandola con aromi naturali (cumino, aglio, basilico, paprika) erbette mediterranee e condendola con dell’olio extravergine di oliva ligure. Un’altra alternativa è realizzare una vellutata o purea da abbinare a un secondo di pesce al vapore e da servire con crostini di pane. Un delizioso secondo piatto a base di carne realizzabile con la zucca mantovana è lo spezzatino di maiale e patate. Un piatto semplice ma dal sapore deciso. Con la zucca mantovana si possono realizzare inoltre gustosissimi flan e sformati da abbinare alle fonduta di formaggio, come ad esempio quella a base di Robiola di Roccaverano. Ma non è finita qui: grazie al suo sapore dolce e delicato, la zucca mantovana è ampiamente utilizzata per la preparazione di dolci da forno e dessert al cucchiaio. Il suo aroma si sposa alla perfezione con quello acidulo dello yogurt e della scorza di limone ma anche con quello amaro del cioccolato fondente.

 

Potrebbe interessarvi anche: Superfood locali: Cavolo verza di Montalto Dora, ortaggio simbolo del Piemonte

 

(Fonte immagine: Giornale del cibo)
CONDIVIDI