Ogni anno un numero sempre più crescente di persone si rivolge ai migliori professionisti in ambito odontoiatrico per sottoporsi a dei trattamenti whitening che possano garantirgli una schiaritura dello smalto dentale efficace e in tempi celeri, con risultati estetici ineccepibili e duraturi. Sfortunatamente tali trattamenti professionali a base di perossido di idrogeno, conquistati in tempi brevi, possono causare l’insorgenza di gravi disturbi a carico della salute orale e dell’organismo in generale. Gli sbiancamenti ottenuti in tempi rapidi e a costi decisamente esigui sono, purtroppo, la promessa ricorrente in centinaia di banner pubblicitari che ci bombardano quotidianamente attraverso i nostri smartphone e device elettronici. Le martellanti campagne marketing che ci propinano sorrisi smaglianti e ultra white, spesso accompagnati da slogan super convincenti che offrono sbiancamenti immediati a prezzi stracciati, ha creato negli under 40 l’ossessione di ottenere un sorriso bianchissimo a qualsiasi costo.
Avere denti bianchissimi è sinonimo di cavo orale sano?
Per la società moderna avere una dentatura brillante e ultra white è sinonimo di salute orale. Da tempi immemori la gente tende ad associare le patologie odontoiatriche ad una sintomatologia quasi sempre dolorosa o alla perdita dei denti. In realtà molte patologie di natura odontoiatrica insorgono e progrediscono senza arrecare alcun mal di denti. Pertanto il processo di sbiancamento dentale non riguarda in alcun modo la salute dei denti e delle gengive, ma rientra a tutti gli effetti nel campo dell’odontoiatria estetica.
Quali sono i consigli degli esperti per ottenere una dentatura bianchissima?
Una dentatura bianca, priva di discromie, placca, ingiallimenti e tartaro, è possibile solo se parte integrante di un quadro di perfetta salute del cavo orale. Per schiarire lo smalto dei denti le soluzioni percorribili sono due: i trattamenti di odontoiatria estetica, che prevedono l’intervento dello specialista in odontoiatria, o i rimedi naturali, che invece consistono nell’uso di prodotti naturali ed economici in grado di ripristinare la luminosità del nostro sorriso. Per schiarire lo smalto dei denti mediante i trattamenti professionali odontoiatrici è possibile sottoporsi al cosiddetto Bleaching chimico, un trattamento a base di perossido di idrogeno. Questo metodo deve essere eseguito esclusivamente su una dentatura che non presenta patologie dentali evidenti e gravi, come la paradontite o altre malattie del cavo orale. Per schiarire lo smalto dei denti mediante rimedi naturali e fai da te è possibile ricorrere ai cosiddetti rimedi della nonna, che ancora oggi rappresentano delle soluzioni efficaci in grado di sbiancare rapidamente i denti ingialliti. Ciò che occorre sapere in merito a tali rimedi naturali sbiancanti è che ne esistono tanti e sono possono essere aggressivi. Il consiglio degli esperti è, in primis, di usarli con moderazione e cautela poiché, se utilizzati troppo frequentemente e nel modo errato, possono arrecare conseguenze anche gravi alla salute dei denti.
I rimedi naturali più efficaci per denti bianchissimi e brillanti
Secondo gli specialisti di odontoiatria i rimedi naturali sbiancanti più noti e di comprovata efficacia sono i seguenti:
Poiché trattasi di trattamenti sbiancanti temporanei, gli esperti del settore odontoiatrico ci tengono a sottolineare l’importanza di una corretta pulizia orale quotidiana che possa garantire risultati più duraturi. Ecco i principali suggerimenti elargiti dagli igienisti dentali in grado di garantire uno sbiancamento dentale efficace e duraturo:
- Igienizzare i denti alla fine di ogni pasto
- Sottoporsi regolarmente ad una pulizia dei denti (in genere due volte all’anno)
- Ridurre il tabacco e la nicotina
- Prediligere dentifrici naturali biologici a base di principi attivi sbiancanti 100% green, alternandoli ai dentifrici per i denti sensibili
- Non utilizzare dentifrici eccessivamente aggressivi che possono danneggiare lo smalto dentale
- Prediligere spazzolini da denti con le setole morbide
- Non fare uso e abuso di collutori con agenti schiarenti che rimuovono le macchie dentali ma indeboliscono lo smalto
- Ridurre al minimo il consumo di alimenti e bevande che macchiano lo smalto dei denti, come ad esempio il tè, il caffè, il vino rosso, i succhi di frutta al mirtillo, al melograno, al cranberry, ai frutti rossi, la coca cola, la salsa di soia, il curry, l’aceto balsamico, la salsa di pomodoro e le barbabietole rosse.
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