Calli e duroni: prevenzione e trattamenti migliori

Calli e duroni, prevenzione e trattamenti migliori

I calli e i duroni, in termini medici ipercheratosi cutanee, sono ispessimenti cutanei localizzati che si presentano in risposta a ripetuti attriti, sfregamenti o pressioni sulla pelle. Si sviluppano più frequentemente sulla superficie cutanea dei piedi, sulle dita dei piedi e sulle mani. I calli possono avere cause non correlate ad una patologia di base, tra cui scarpe strette e/o scomode, camminare spesso a piedi scalzi o il frequente attrito su un’area localizzata della pelle. I duroni, invece, possono avere cause associate ad una patologia specifica come l’alluce valgo, il dito a martello o altre patologie come la psoriasi, l’eczema, il papillomavirus e gli speroni ossei. Entrambe le tipologie di ispessimenti cutanei possono essere dolorosi, al punto tale da vincolare la semplice camminata, arrivando persino a scatenare infezioni ricorrenti, ferite e lacerazioni nei tessuti cutanei. Onde evitare complicazioni causate dalla progressione degli ispessimenti cutanei, gli specialisti di dermatologia e podologia sono soliti incoraggiare l’adozione di abitudini comportamentali salutari e trattamenti che impediscono che calli e duroni al primo stadio possano degenerare e creare complicazioni anche significative. Data la vastità di assortimento di tecniche e metodi di prevenzione e cura dei calli, un numero sempre più elevato di persone si rivolge a centri estetici per fruire dell’esperienza e competenza di professionisti qualificati in pedicure medicali. Ma al di là dei trattamenti estetici professionisti, è possibile prevenire e trattare l’insorgenza dei tessuti ipercheratosici ricorrendo a dei trattamenti fai da te (abrasione e rimozione dei calli e/o duroni). Se siete interessate/i ad approfondire l’argomento e a scoprire come prevenire e rimuovere in completa autonomia i tessuti ipercheratosici, proseguite con la lettura. Noi di Consiglibenessere abbiamo preparato per voi una breve guida ricca di suggerimenti e indicazioni.

Calli e duroni: qual è l’approccio standard per eliminarli?

Secondo gli specialisti di dermatologia e podologia, per prevenire ed eliminare i calli e i duroni dai piedi occorre procedere per step. Come primo passaggio è necessario immergere i piedi in una bacinella piena di acqua tiepida e una tazza di aceto di mele. Dopo un’immersione di circa 10 minuti, la pelle dei piedi inizierà ad ammorbidirsi e sarà pronta per i passaggi successivi.

Il secondo passaggio riguarda l’eliminazione di calli e e degli ispessimenti cutanei. Lo strumento più indicato è la pietra pomice: una pietra di origine vulcanica, composta da micro rocce eruttive e porose. Con la sua abrasività, la pietra pomice aiuta a levigare i calli e induce alla rimozione delle cellule morte. In alternativa è possibile utilizzare una limetta per unghie o una limetta di carta smerigliata.

Assicuratevi di aver rimosso tutte le cellule morte, lavate bene i piedi e asciugateli con un asciugamano pulito. Dopo esservi dedicate al benessere e alla salute dei vostri piedi, passate al terzo pagssaggio: l’attenzione per il lato estetico. Per ottenere dei piedi morbidi, idratati e setosi, applicate una crema intensiva possibilmente a base di glicerina, affinché nutra in profondità l’epidermide. Se desiderate far assorbire la crema a lungo, potete indossare dei calzini prima di andare a letto. Al fine di evitare che si formino nuovi ispessimenti di cheratina sui talloni o sulla superficie plantare, è bene ripetere il trattamento almeno una volta ogni 2 settimane.

Calli e duroni: metodi alternativi e trattamenti con cheratolitici topici

Per eliminare i calli più ostinati è possibile ricorrere a dei rimedi naturali e intervenire con prodotti vegetali, come ad esempio l’ananas. La buccia dell’ananas è particolarmente efficace per ammorbidire i calli e prepararli alla fase di abrasione. Appoggiando una striscia di buccia di ananas sui calli da trattare e avvolgendoli con un panno asciutto, è possibile ammorbidire gli ispessimenti di cheratina e levigarli con più facilità. Per ottenere una maggiore idratazione, irrorate la zona da trattare con del succo d’ananas.

Oltre alla buccia dell’ananas è possibile prendere in considerazione l’uso dell’aspirina. Frammentando 5 o 6 compresse di aspirina e mescolandole con 3 ml di succo di limone e acqua, otterrete un composto denso da applicare sugli ispessimenti cutanei. Avvolgeteli con un panno caldo e copriteli con un sacchetto di plastica. Lasciate agire per circa 10 minuti e in seguito provate a levigare i calli con la pietra pomice. Non utilizzate questa tecnica se siete allergici all’aspirina.

Per rimuovere i tessuti ipercheratosici più difficili da debellare, è possibile ricorrere all’uso di cheratolitici topici (acido salicilico in soluzione colloidale o impacco di acido salicilico o urea), prestando attenzione a non utilizzare queste sostanze chimiche sulla pelle sana ed eventualmente proteggendola con l’applicazione di uno strato leggero di vaselina.

 

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(Fonte immagine: Unsplash)
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